Carabinieri
Colorno, un bassorilievo dedicato a Salvo D'Acquisto
E’ bastato lo schieramento delle divise dei carabinieri su piazzale Mazzoli per richiamare tanti cittadini colornesi a partecipare alla cerimonia che mercoledì sera ha visto arrivare a Colorno il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Andrea Pagliaro, una nutrita rappresentanza delle Compagnie Carabinieri del Comando provinciale, un picchetto d’onore di giovani carabinieri in grande uniforme speciale, e i labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma.
Un «colpo d’occhio» che ha suggerito ai residenti della zona e ai passanti di interrompere le loro attività e avvicinarsi, per sottolineare anche con la presenza la coesione tra la comunità per i «loro» carabinieri. L’occasione? La svelatura del bassorilievo dedicato alla memoria del vicebrigadiere Salvo D’Acquisto, donato alla Stazione dei Carabinieri di Colorno dal Comune e dalle Fonderie d’Arte Caggiati. «L’iniziativa è nata da una mozione presentata da Simone Guernelli in consiglio comunale e accolta favorevolmente da maggioranza e opposizione», ha ricordato il sindaco Christian Stocchi, presente con il gonfalone del Comune e affiancato da Nicola Cesari, in rappresentanza della Provincia di Parma. L’immagine scelta per il bassorilievo, realizzato dallo scultore Fabio Pozzi per le Fonderie Caggiati e seguito nella progettazione dal vicesindaco Cristiano Vecchi, si focalizza non sul giovane volto di D’Acquisto come è consuetudine, ma sul fare scudo alle persone con il proprio corpo. Un gesto che sintetizza la «missione» di ogni carabiniere, come ha sottolineato il colonnello Pagliaro.
C.D.C.