Fontevivo
Atti osceni vicino all'oratorio: una testimone incastra l'esibizionista
Fontevivo Una denuncia per atti osceni in luogo pubblico, aggravata dalla vicinanza dell’«azione» ad un luogo frequentato da minori, ma anche sanzioni amministrative per un totale di ben 5mila euro di multa: è questo il risultato di una meticolosa operazione della Polizia locale di Fontevivo scaturita dalla segnalazione di una ragazza del paese.
La giovane si era infatti rivolta agli agenti dopo essere incappata, suo malgrado, in un ragazzo intento a masturbarsi, in pieno giorno e in piena vista, a pochi passi dall’oratorio.
Turbata dall’accaduto, la ragazza era comunque riuscita a fissare nella memoria il volto del soggetto e la sua descrizione era stata talmente precisa da consentire, nel giro di pochi giorni, di rintracciarlo.
E dopo il riconoscimento di prassi e la fotosegnalazione in Questura, gli uomini della Polizia locale avevano ritenuto opportuno approfondire la presenza del ragazzo sul territorio, effettuando accertamenti nella casa in cui viveva pur risultando senza fissa dimora.
Da questo «scrupolo» e dalle ricerche tra carte e uffici, sono emerse una serie di irregolarità, in primis il fatto che non erano state inoltrate all’autorità locale di Pubblica Sicurezza le previste comunicazioni di ospitalità riguardanti cinque cittadini stranieri, obbligatorie entro le 48 ore dal loro ingresso e inoltre che era stata omessa la comunicazione di cessione di fabbricato da parte del proprietario dell’immobile in favore dell’affittuario.
Proprio da questi controlli sono scaturiti cinque verbali, uno per il proprietario dell’immobile e quattro per l’affittuario, per un totale di 5mila euro di multa.
C.D.C.