Montagna Est

Bodria non si ricandida, Delsante e Riani ci riprovano

Mancano poco meno di due mesi alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, in contemporanea con le lezioni europee, ma la situazione sembra già ben delineata nei Comuni della montagna Est.

La tornata elettorale chiamerà al voto gli abitanti di Corniglio, Tizzano e Monchio: sono infatti arrivati a fine mandato i sindaci Giuseppe Delsante, Amilcare Bodria e Claudio Riani. E partendo da questi tre nomi, per iniziare a tirare le fila dei possibili scenari, troviamo due conferme e un passo indietro.

Confermano il proprio impegno Giuseppe Delsante a Corniglio e Claudio Riani a Monchio, mentre a Tizzano fa un passo indietro Amilcare Bodria, che sostiene la candidatura del suo ex vicesindaco Andrea Zammarchi.

Dopo aver lasciato il suo incarico da vice nel 2022 per iniziare il tirocinio legale a Milano, Zammarchi torna in prima linea e commenta: «Stiamo perfezionando la squadra che lavorerà in continuità con l’amministrazione uscente per completare progetti che attendono solo il finanziamento, ma anche di migliorare dove possibile, avendo come scopo primario rilanciare Tizzano».

Zammarchi dovrà vedersela con Isabella Rossi, attuale capogruppo di minoranza che conferma senza riserve la sua candidatura.

«Stiamo componendo una lista civica contraddistinta dalla presenza di molti giovani e da persone di elevata professionalità ed esperienza amministrativa – commenta la Rossi - che avrà come obiettivo principale fare comunità ascoltando i cittadini, valorizzando le differenze e condividendo le scelte».

Non è ancora confermata la presenza di una terza lista, che potrebbe però celarsi dietro alla pagina Facebook Reset Tizzano.

Sul fronte cornigliese il primo cittadino uscente, Giuseppe Delsante, conferma la sua candidatura e lo fa spiegando che «è in fase di costruzione una nuova squadra che sarà in parte riconferma e in parte rinnovamento, che lavorerà per portare a termine una serie di progetti già avviati e per affrontare con nuovo impegno temi quali la criticità idrogeologica, il mantenimento e potenziamento dei servizi alla persona e potenziamento delle infrastrutture legate al turismo e all’accoglienza».

A Corniglio è ormai certa anche la candidatura di Paolo Quagliaroli, già consigliere di maggioranza e di minoranza e che, raggiunta la pensione, ha deciso di costruire una lista «composta da persone che rappresentano diverse professionalità e che potranno dare il proprio contributo – spiega Quagliaroli - con l’obiettivo di mettersi al servizio dei cittadini e di garantire attenzione per ogni centimetro del nostro territorio. Abbiamo diversi obiettivi e vogliamo che le decisioni sul nostro territorio siano prese dai montanari».

Sul fronte monchiese è invece confermata la ricandidatura del sindaco uscente Claudio Riani, che sta portando a termine gli ultimi aggiustamenti su una squadra «che vedrà nuovi ingressi e qualche conferma e che lavorerà per portare a termine progetti i cui lavori sono quasi al via, come quello per la Casa della salute, e per realizzare interventi già finanziati nell’ambito delle Aree interne la cui progettazione inizierà a giugno».

A sfidarlo, alle urne, sarà Roberto Bruni, ingegnere con esperienza negli enti locali, che ha costruito una squadra «composta da giovani che vivono e hanno investito sul territorio – come lui stesso conferma – e che porrà la propria attenzione sui servizi alla persona, come salute, scuole e servizio di emergenza urgenza, ma anche sul turismo, sulla gestione delle acque e sulla salvaguardia idrogeologica del territorio».

Beatrice Minozzi