Torrile

Grazie alla lotta all'evasione la Tari calerà del 10 per cento

Torrile La Tari, la Tassa sui rifiuti, cala mediamente del 10% nel Comune di Torrile a partire da quest’anno. Ad annunciarlo il sindaco di Torrile Alessandro Fadda che ha presentato il Piano economico finanziario con l’approvazione delle tariffe per l’anno 2024.

«Grazie ad un’attenta attività di lotta all’evasione fiscale intrapresa dal Comune con Servizi locali Spa a seguito dell’internalizzazione del servizio - spiega il sindaco - è stato possibile individuare chi non non pagava la Tari o la pagava per valori non corretti e, di conseguenza, ampliare la base imponibile applicando, materialmente, il principio secondo cui pagando tutti, paghiamo tutti di meno. Tutto ciò, affiancato anche dall’utilizzo di una parte dell’avanzo di bilancio, consente una riduzione media del 10% delle tariffe Tari sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Si tratta di un segnale di vicinanza dell’amministrazione comunale a famiglie ed imprese che vivono ed operano nel nostro territorio. Tutto questo mantenendo inalterata la qualità del servizio offerto».

Citando i numeri le entrate effettivamente conseguite a seguito dell’attività di recupero dell’evasione ammontano a 43mila euro per il 2022 e a 32mila euro per il 2023, mentre il maggior gettito derivante dalla bonifica della banca dati Tari per il 2023 ammonta a 25mila euro. La Tari si potrà pagare in due rate (scadenze 30 giugno e 16 dicembre) oppure in un’unica rata il 30 giugno e, da quest’anno, prevederà oneri di competenza statale, dei quali il Comune è solo riscossore, per un importo di 1,60 euro (1,50 euro per la copertura dei costi di eventi eccezionali e calamitosi e 0,10 euro per la copertura di costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti).

r.c.