Cispadana, un passo avanti per il ponte di Coenzo

Un passo avanti per il perfezionamento dell’accordo di programma, nell’ambito della valutazione della Cispadana autostradale, è arrivato ieri dalla Conferenza dei servizi. Il benestare è arrivato anche per per opere di compensazione che vanno a migliorare le condizioni della viabilità provinciale che unisce Sorbolo Mezzani a Brescello.

Il nodo cruciale è infatti il nuovo ponte sull’Enza a Coenzo che verrà costruito, così come la rete stradale di collegamento, per un importo preventivato attorno ai 20 milioni di euro. La Conferenza di ieri, fra circa 60 enti interessati, ha preso in esame l’opera strategica per cui si prevede inoltre un ulteriore collegamento alla bretella Ti-Bre andando così a realizzare un’opera ancora più ampia che potrà snellire anche il traffico della via Emilia, migliorando quindi il collegamento con il Nord Italia e l’Europa.

Il ponte, la rete stradale e le opere di rinaturazione dell’intera area saranno a carico dell’opera strategia europea. «È una bella notizia per il territorio parmense - afferma Nicola Cesari, candidato alle elezioni Europee - il tanto atteso ponte di Coenzo consentirebbe di alleviare notevolmente il traffico lungo la Statale 62 della Cisa tra le province di Parma e Reggio Emilia. Spetterà ai Comuni adeguare rapidamente gli strumenti urbanistici e procedere con l’iter per arrivare alla cantierizzazione entro il 2025. Per Sorbolo Mezzani il ponte rappresenta un’opera di vitale importanza, fungerebbe da vera tangenziale anche per Mezzani e Brescello. La Cispadana ha una valenza strategica in aiuto alla competitività de territori e per il comparto produttivo, servirà un impulso anche da Bruxelles per la realizzazione del collegamento tra Coenzo e Ti-Bre a Trecasali, a discapito della via Emilia Bis non più necessaria alle province di Parma e Reggio Emilia».

Silvio Marvisi