Mercato
Parma, il difensore Ferrari più vicino. Per la porta sfuma l'ipotesi Perin
«Se si presenteranno possibilità e occasioni cercheremo di coglierle per migliorare il gruppo a disposizione di Pecchia». Krause qualche giorno fa, durante il Festival della serie A, ha parlato così del mercato del Parma. Non troppe notizie perché il lavoro della società è sempre sotto traccia e abbastanza ermetico sotto questo punto di vista. Qualcosa, però, inizia a muoversi, soprattutto in prospettiva tra profili di giovani interessanti e qualche giocatore d'esperienza per la massima serie.
La situazione in difesa
I crociati dovranno sistemarsi nel reparto difensivo, soprattutto per quanto riguarda i centrali. Dando per assodato l'arrivo di Valeri a sinistra per coprire il buco lasciato dalle partenze di Ansaldi e Zagaritis, tra i difensori corre Ferrari. Il Sassuolo gli ha proposto il rinnovo ma lui aspetta una chiamata dalla A per restare nella massima serie. Il Parma lo sta seguendo e valutando per capire se possa essere un profilo adatto. L'esperienza non gli manca e dalla sua tornerebbe a casa. L'affare si può fare, nonostante la concorrenza di altri club come il Venezia, e potrebbe anche non essere il solo.
Baniya nei giorni scorsi è arrivato in città con il suo entourage che è in contatto costante con la società gialloblu. Questione di valutazioni da parte del club, ma l'accordo potrebbe non essere così difficile da trovare anche se, sulle tracce del classe '99, sembra ci siano altri club di A. L'idea comunque sembra essere quella di arrivare a due centrali.
Prospettive in mediana
Un profilo dovrebbe arrivare anche in mezzo al campo, nonostante sia uno di quei reparti con meno urgenza in attesa di capire l'evoluzione dei rinnovi, Hernani e Cyprien. Pederzoli e lo scouting ha messo gli occhi su alcuni profili con un minimo denominatore comune, la provenienza transalpina.
Il primo è un po' più esperto ed è il nome di Sissoko. Il possente centrocampista dello Strasburgo porterebbe muscoli nella zona mediana. Al Parma piace e l'aspetto interessante è quello del contratto in scadenza a fine giugno, situazione da tenere in considerazione.
L'altro è tutto il contrario, ed è quello di Michut. Classe 2003 e impegnato in questi giorni con la selezione giovanile della Francia assieme a Bonny.
Il ragazzo, che in mezzo al campo può occupare diverse posizioni (simile Bernabè come caratteristiche) e in nazionale è impiegato da mediano basso. Contro il Messico ha segnato anche un gol e chissà che non abbia chiesto informazioni sulla città proprio all'attaccante gialloblù.
La sua situazione è più particolare, però, perché è di proprietà del Psg e dopo un'ottima annata con l'Adana Demirspor in Turchia potrebbe anche fare ritorno a Parigi in attesa di capire il suo futuro, ma il Parma in questo non vuole prestiti, lo hanno affermato a più riprese ed è confermato dal mercato delle ultime stagioni, tutto il resto vien da sé.
In porta sfuma Perin?
La trattativa tra il Parma e Perin sembra essersi definitivamente arenata.
La Juventus ha deciso sì di prendere Di Gregorio come titolare, ma dall'altra parte di rinunciare all'oneroso ingaggio di Szczesny (ha rifiutato il rinnovo biennale con ingaggio ridotto), sempre più verso l'Arabia Saudita.
Dunque il club dovrà andare su altri profili, nei giorni scorsi abbiamo parlato di Mirante, immortalato in città per una visita al fratello, anche se l'unico dubbio è rappresentato dall'età del calciatore nonostante sia apparso con un'ottima tenuta fisica.
Arriverebbe per fare il secondo a Chichizola, ma in questo senso il club starebbe valutando la situazione, cercando anche altre occasioni.