Lesignano

Borchini: «Un ribaltone che non è nato per caso»

Maria Chiara Pezzani

Lesignano Primi giorni di lavoro per il neo sindaco di Lesignano Bagni Andrea Borchini, già operativo in municipio per conoscere il personale comunale e delineare i primi passi della nuova amministrazione. Sono state giornate intense dal pomeriggio di lunedì, quando le urne lo hanno proclamato nuovo sindaco battendo il primo cittadino uscente Sabrina Alberini, forte dei suoi cinque anni di amministrazione.

Una vittoria che Borchini rivendica per il percorso svolto, per la squadra che lo ha sostenuto, per la sua candidatura che ha saputo intercettare le diverse anime dell’elettorato, grazie anche all’esperienza della macchina amministrativa. «Un risultato importante e forte, un ribaltone - tiene ad evidenziare -. Sicuramente c’è un insieme di fattori che hanno portato alla vittoria, ma la vera differenza l’ha fatta una persona trasversale, forte, un libero professionista che lavora con il mondo produttivo, un candidato civico con esperienza amministrativa che ha intercettato anche i voti dell’elettorato moderato. Questa partita si è giocata e si è giocata bene – prosegue -. Ha pagato la qualità di una squadra composta bene, di persone competenti e conosciute. Abbiamo fatto una campagna elettorale sui contenuti e sulle nostre linee programmatiche, mantenendo una linea sobria, che mi è stata riconosciuta e nella quale mi ritrovo perché rispecchia il mio carattere. Non parlerei di un risultato dovuto solo a un pugno di voti, la vittoria direi che è stata forte e sonora».

La soddisfazione per il risultato è stata però presto messa da parte a favore dell’impegno per cominciare a realizzare quanto proposto nel programma.

«Sono stato operativo fin da subito e ho incontrato il personale del Comune, con i quali ci siamo messi all’opera per stabilire l’operatività degli uffici e monitorare i bandi della Regione, intercettare contributi per mettere a terra le nostre linee programmatiche. Devo ancora visionare il bilancio 2024 che è stato predisposto dalla precedente amministrazione e se possibile cercheremo di rafforzare la pianta organica, soprattutto nell’area tecnica - conclude -. Ho inoltre già fissato degli incontri per avere un confronto con gli enti sovraordinati. Un dialogo essenziale per realizzare quanto abbiamo intenzione di realizzare».

Maria Chiara Pezzani