Gup
Investita a Chiozzola, un anno al camionista
Era il 26 maggio del 2022. Un tir era fermo a bordo strada, a Chiozzola, un altro allargò per superarlo. Fu allora che Maria Luisa Dall'Argine - che stava cercando di attraversare via Mantova, fuori dalle strisce pedonali, a pochi metri dal semaforo - venne urtata dalla parte anteriore destra del camion: finì sotto una ruota e venne trascinata per un breve tratto. Fu soccorsa in condizioni disperate. «Pupa» (così era chiamata da tutti, nella frazione in cui era molto amata), ex maestra, dipendente delle Poste in pensione, venne operata d'urgenza al Maggiore, ma nulla bastò a salvarla: avrebbe compiuto 84 anni a luglio, ma spirò due giorni dopo l'incidente.
Ieri, il trentenne residente a Novellara che si trovava alla guida del camion è stato condannato a un anno dal gip. L'uomo ha provato a giustificarsi, dicendo di aver controllato entrambi i lati, prima di effettuare il sorpasso del tir fermo a bordo strada. Ma è probabile che si sia concentrato soprattutto sulla parte sinistra, sia di fronte a sé che nello specchietto retrovisore, dalla quale poteva immaginare che potesse sopraggiungere un altro veicolo. Maria Luisa Dall'Argine, invece, sbucò dalla sua destra, da dietro il camion in sosta, per attraversare proprio di fronte a casa (anziché sulle strisce come era solita fare). Al camionista sono state concesse la condizionale la non menzione. La patente gli è stata sospesa per due anni.
r.l.