Il caso
Salsomaggiore, cresce l'allarme lupi dal centro alla periferia
Ha destato una certa preoccupazione in città nei giorni scorsi l'avvistamento di un lupo nel parco dell’albergo Valentini, a pochi passi dal centro. Fino ad ora, gli avvistamenti di questi animali selvatici erano avvenuti nel circondario, questa volta invece, la prima di cui si abbia memoria, il lupo si è spinto in mezzo alle abitazioni. L'animale probabilmente era alla ricerca di cibo, infatti aveva appena aggredito e ucciso un capriolo aggirandosi per parecchi minuti nei pressi della carcassa della preda per cercare di mangiarla.
Se la presenza di un lupo in città rappresenta una novità, non lo è per i residenti delle colline salsesi, dove si sono già avuti numerosi casi di aggressioni ad altri animali anche da allevamento: ne sa qualcosa la famiglia Pavesi, proprietaria dell’agriturismo Antica torre di Cangelasio, costretta dalle continue aggressioni a pecore ed agnelli ad abbandonare l’allevamento di ovini per dedicarsi ai cavalli. «Ormai c’è una vera e propria invasione di lupi che hanno sostituito in tutto e per tutto caprioli e cinghiali: per proteggere pecore ed agnelli avevamo acquistato tre cani di razza pastore maremmano e di notte chiudevamo gli ovini in stalla ma ormai era diventato economicamente svantaggioso continuare l’attività e così dopo oltre 30 anni abbiamo chiuso con pecore ed agnelli aprendo l’allevamento di cavalli» affermano i componenti la famiglia. Danni ai quali si aggiungono quelli derivanti dal fatto che all’Antica torre, a conduzione familiare, l’allevamento di ovini ha rappresentato una fonte di sostentamento grazie al confezionamento di salami di pecora e carne fresca per scottadito e hamburger.
L'allarme è comunque diffuso perché i lupi, al pari di caprioli e cinghiali, rappresentano un pericolo costante per gli automobilisti: negli ultimi anni sono stati numerosi gli incidenti, anche con esiti mortali, che hanno avuto origine dall’attraversamento improvviso della carreggiata di animali selvatici, in particolare nel tratto di competenza del Parco dello Stirone.
M.L.