Il no a Miss Italia continua a far discutere

Fa discutere in città la rinuncia dell’amministrazione comunale ad ospitare le finali di Miss Italia nel 2024 dopo il ritorno di fiamma dello scorso anno.

L’intenzione più volte ribadita dal sindaco Luca Musile Tanzi, anche in campagna elettorale, era stata quella di far ritornare il concorso della bellezza per eccellenza nella città termale ricostituendo quel matrimonio che ha reso celebre Salsomaggiore e Miss Italia: così è stato lo scorso anno quando a novembre il palazzo dei congressi ha ospitato le finali della kermesse trasmesse sul canale Youtube del concorso ma così non sarà nel 2024.

Nei giorni scorsi infatti il primo cittadino ha annunciato a malincuore di dover rinunciare ad ospitare il concorso a causa delle richieste economiche presentate dagli organizzatori, ovvero 150 mila euro di contributo oltre ad altri 100 mila euro di gratuità: una cifra ritenuta troppo elevata per le casse comunali.

Alla notizia della rinuncia al concorso, le opposizioni sono passate al contrattacco con il circolo locale del Partito Democratico che ha definito il ritorno della manifestazione come una parentesi fine a sé stessa mentre Alternativa Democratica ha accusato l’amministrazione di mancanza di strategie .per questo rifiuto.

E proprio alle parole di Alternativa Democratica replica oggi un lettore della Gazzetta, Roberto Ruggeri, attraverso una lettera inviata al giornale.

«Il Vangelo afferma che chi è senza peccato può scagliare la prima pietra. Leggendo l’intervento di Alleanza Democratica riguardo al mancato rinnovo del contratto di Miss Italia qualcuno sembra aver dimenticato gli eventi accaduti a Salsomaggiore Terme negli ultimi anni. La precedente amministrazione si affidava ai consigli di alcuni guru locali. I precedenti consiglieri, tra cui molti di A.D., non sembrano essersi mai preoccupati del motivo per cui molti alberghi hanno chiuso, il che non è interamente attribuibile al Covid. E’ difficile trovare città e paesi disposti ad organizzare eventi a causa dei costi elevati e della mancanza di ritorno. Quindi perché Salsomaggiore Terme non può rifiutarsi di organizzare un evento se i benefici sono inferiori ai costi? Persino artisti noti al grande pubblico annullano i loro tour se le prevendite non sono incoraggianti per evitare perdite milionarie. Ma Salsomaggiore no! Deve organizzare Miss Italia solo per accontentare la sete di vendetta dei guru locali».

r.c.