Elezioni
Anomalie nei conteggi, Aiello fa ricorso al Tar
Continua la vicenda sollevata dal consigliere comunale Daniele Aiello di Fratelli d’Italia, che ora ha fatto ricorso al Tar, sull’anomalia registrata durante le scorse elezioni, al seggio 11, di Castione Marchesi.
«I giorni successivi allo scrutinio delle elezioni amministrative svolte lo scorso 8 e 9 giugno, ho richiesto e ottenuto dall’ufficio elettorale, il riepilogo dei voti di preferenza ai candidati della lista Fratelli d’Italia registrati nellesingole sezioni elettorali. Mi sono subito accorto che nei dati di scrutinio ricevuti, la lista numero 3 Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, nel seggio numero 11 (nella frazione di Castione Marchesi), evidenziavano la totale assenza di preferenze assegnate ai candidati, nonostante gli 84 voti assegnati in quella sezione alla lista. Confrontando quindi i dati degli altri 26 seggi (dai quali in tutti si rileva l’attribuzione di preferenze ottenute da candidati consiglieri della lista numero 3, escluso il seggio numero 13 relativo al seggio dell’ospedale di Vaio, in quanto con soli 7 votanti), è apparsa evidente l’anomala incongruenza dei dati registrati alla sezione numero 11. A seguito di quanto rilevato, dopo aver informato anche i referenti provinciali del partito, ho richiesto al Comune, (Pec del 18/06/2024 ore 16) , di visionare e ricevere copia del verbale relativo al seggio numero 11. Dalla copia del verbale de quo, si denota che a pagina 30, lato sinistro lista 3 “Fratelli d’Italia Giorgia Meloni”, che non era stata registrata alcuna preferenza dei candidati di lista».
«Ho inoltre evidenziato altre “incongruenze”, rispetto ai dati degli altri 26 seggi, relative alla totale mancanza di preferenze assegnate anche per la lista numero 5 “Officina Fidenza OFF” e alla lista numero 8 “Lega Salvini Premier”. Preciso che nel seggio numero 11, Fratelli d’Italia , al momento dello scrutinio, non aveva alcun rappresentante di lista presente. Ho quindi interpellato il rappresentante della lista numero 1,“Rete Civica Fidenza”, Germano Meletti, il quale ha mi ha confermato di aver visto personalmente, in corso di spoglio, alcune preferenze della lista Fratelli d’Italia in mio favore e di altri candidati di lista, ma di non aver seguito successivamente, le operazioni di chiusura verbale. Accertato ciò, in data 20 giugno, ho inviato una nota di segnalazione alla Prefettura di Parma la quale, a firma del prefetto dottor Garufi, declinava la propria competenza a riguardo. Ho quindi deciso grazie alla collaborazione dell’avvocato Massimo De Matteis di presentare ricorso al competente Tar sezione di Parma, semplicemente per fare chiarezza e per correttezza soprattutto nei confronti degli elettori». r.c.