LA TESTIMONIANZA
«Ero sul regionale colpito: prima il botto e poi il finestrino in frantumi»
Era tranquillamente seduta sul treno di ritorno da Bologna verso Parma quando, all'improvviso, il vetro accanto a lei inizia a frantumarsi. Sono le schegge e i detriti, residui dell'incidente ferroviario di via Toscana, che hanno sfondato il finestrino.
Questa la scena a cui ha assistito, nel treno regionale che viaggiava in direzione opposta al treno merci deragliato, a cui ha assistito una cittadina, Simona Fiorenza. «Subito non ho capito di cosa si stesse trattando - dichiara -. Ho sentito un rumore fortissimo, poi il vetro andare in frantumi: per fortuna si è sfondato solo il primo vetro, quello esterno, il secondo, interno, è rimasto praticamente intatto». Poi è arrivato un controllore «per spiegarci cosa fosse successo». Questo è stato fondamentale «per non generare panico - riflette la cittadina -. A bordo nessuno si è fatto prendere dall'ansia, seppure fossimo comunque preoccupati». I passeggeri hanno realizzato cosa realmente fosse successo quando sono scesi alla stazione di Parma: «Abbiamo visto segni molto evidenti, che ci hanno fatto pensare ad uno scontro - dice -. Per fortuna tutto è andato per il meglio». E domani? «Sarò già su un altro treno per Milano: speriamo bene».
A.P.