Cyprien in partenza? No, adesso prolunga. E Begic va a Frosinone

Il «dopo Vaeyens» è già iniziato. Riunioni su riunioni, confronti e dibattiti interni, con qualche strategia già cambiata. Ora è tutto in mano al ds Mauro Pederzoli e agli altri collaboratori dell'area tecnica, con il supervisore del gruppo Krause Martin Semmens che relaziona direttamente al presidente.

E la prima virata potrebbe riguardare Cyprien, che l'ex dirigente belga voleva cedere mentre ora sembra che sia pronto ad essere confermato. Cyprien ha il contratto in scadenza a giugno 2025, sarebbe perlomeno anomalo tenerlo per poi lasciarlo andare in scadenza. Ecco dunque che l'idea è quella di prolungare il contratto per un anno. Con una leggera riduzione dello stipendio fisso ma con una serie di bonus ad obbiettivi che, se centrati, renderebbero il rinnovo stesso più che interessante. In ogni caso non c'è fretta e la sensazione è che si arriverà a fine mercato per decidere la posizione del centrocampista francese.

Sempre ieri è rimbalzata la notizia di un altro sondaggio del Palermo per Di Chiara: il difensore, colpito da una brutta tonsillite che sino ad ora lo ha di fatto escluso dal gruppo, mai convocato in amichevole e tanto meno per il mini-ritiro in Austria, sembrava destinato a restare a Parma, per una fascia sinistra dove il solo Valeri è giocatore di ruolo. Anche perché, sino ad ora, Coulibaly ha sempre giocato a destra (cavandosela anche bene). Per questo si pensava di confermare anche Di Chiara, ma il Palermo fa sul serio e non è escluso che alla fine giocatore e club accettino le offerte del club siciliano. Anche se sino ad ora sono state giudicate troppo basse.

Ieri intanto da Frosinone è arrivata la conferma di un passaggio (in prestito) di Begic al Frosinone. Begic in Austria c'era, dunque non resta che aspettare per verificare la veridicità di queste indiscrezioni.

Capitolo Cobbaut: il belga si allena da solo sin dall'inizio della preparazione. Avrebbe avuto proposte dal Belgio, ma per ora le avrebbe rifiutate: Cobbaut non vorrebbe tornare in patria. Ecco che prende corpo la possibilità di un trasferimento nella Championship inglese, Un'opzione che Cobbaut accetterebbe di buon grado: non bisogna dimenticare che il belga è legato al Parma sino a giugno 2025 ma certamente, a 26 anni, non vuole correre il rischio di restare fermo un anno. il Parma sta alla finestra a guardare.

Poi i soliti noti: Laurentiè si avvicina e si allontana alla Lazio ma in questo momento il Parma si limiterebbe a fare da spettatore. Difficile che possa arrivare in maglia gialloblù. Sembra che il Parma poi abbia molta concorrenza per arrivare a Cancellieri, in uscita dalla Lazio. L'attaccante piace a molte squadre di seconda fascia: il suo nome è affiancato a Cagliari, Venezia e anche Como, oltre ad un paio di club esteri. Anche in queto caso, non resta che aspettare.

red. Sport