Con una lettera scritta a mano

Felegara, i ragazzi inviano un ombrello a Mattarella. E il presidente ringrazia

Aveva colpito tutti la scena del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che attendeva sotto la pioggia battente il passaggio degli atleti azzurri all’inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi.

Tra coloro che non sono rimasti indifferenti, il parroco di Felegara, don Enzo Salati. Insieme ai ragazzi dell’oratorio, dopo aver impacchettato un ombrello e presa carta e penna, ha scritto e spedito ombrello e lettera al Quirinale, con queste parole: «Signor Presidente, quando torna a Parigi metta nella borsa questo ombrellino. È piccolo, tiene poco posto. Non vogliamo che il nostro Presidente si bagni. Con grande rispetto e con molto affetto. Le vogliamo bene, presidente!».

La risposta, manoscritta da Mattarella, è arrivata, inaspettata e molto gradita: «Reverendo e gentile don Salati, ringrazio molto lei e i ragazzi dell’oratorio per il simpatico pensiero e soprattutto per l’affetto nei miei confronti. Con tanta cordialità e gli auguri più grandi».