Al Circolo Rapid
Una festa di sport e solidarietà con le vecchie glorie gialloblu
Una partita di calcio dove tutti hanno già vinto, ancora prima di entrare in campo. Si perché il risultato non conta nel match benefico tenutosi nei campi del circolo Rapid. A sfidarsi, per la gioia di tanti appassionati e tifosi gialloblu, le vecchie glorie crociate, contro una selezione di atleti del circolo. Melli, Osio, Baggio, Ballotta, Pietranera, Mora, Pizzi, Giandebiaggi e molti altri, si sono riuniti per una delle tante iniziative a scopo benefico a cui Parma Forever partecipa durante l’anno.
«Per noi stare insieme e ritrovarci in un contesto come questo vuol dire molto- ha raccontato Sandro Melli. - Rivivere le atmosfere dello spogliatoio, mangiare con i propri compagni, è sempre un’emozione unica. In più raccogliamo fondi per persone che ne hanno davvero bisogno».
«L’affetto che la gente ci dimostra, anche dopo trent’anni, è incredibile- ha poi aggiunto Marco Osio. - Rivederci è sempre bello, ed è un’occasione per raccontarci gli aneddoti divertenti di quegli anni. C’è quello intramontabile riguardante Antonio Benarrivo, che era stato nominato malato immaginario perché sentiva sempre dei dolorini. Allora un giorno, per prenderlo in giro, mentre Benarrivo si sta sedendo, Di Chiara gli leva la sedia. E niente, va a finire che Antonio per evitare di cadere si strappa davvero».
«Quest’anno il nostro circolo compie cento anni, e abbiamo deciso di festeggiare così - ha spiegato Roberto Tinelli, organizzatore della serata e membro della selezione del team Rapid. - Veniamo qui tutte le domeniche mattine a giocare tra noi, e abbiamo deciso di incontrarci anche oggi per sfidare le leggende del Parma. Sara stimolante e bellissimo, soprattutto perché andremo ad aiutare un’associazione che fa un grande lavoro». Lo stesso Tinelli, insieme a Michela Tedeschi, dopo una gustosa cena, ha deliziato il pubblico con uno spettacolo di musica e intrattenimento. Ma la vera ciliegina sulla torta dell’iniziativa è stato il momento in cui le ragazze e i ragazzi dell’associazione Sanseverina sono entrati in campo per giocare insieme ai calciatori. Attimi emozionanti, fatti di inclusione e divertimento. «Siamo un’associazione dilettantistica che promuove lo sport tra le persone con disabilità intellettiva. Abbiamo aderito al programma di Special Olympics ben 25 anni fa -ha sottolineato Cristiano Previti, presidente dell’asd Sanseverina Parma. -Ci concentriamo su diversi sport e attività: tennis tavolo, nuoto e attività motoria generale, propedeutica a basket, pallavolo e baseball».
Pietro Ferrari