Il caso
L'ufficio postale non riapre: la protesta dei cittadini (e del sindaco) a Noceto
L’ufficio postale di Noceto, ubicato in via Folli, è chiuso dal 25 giugno perché interessato dai lavori di realizzazione del progetto Polis. Avrebbe dovuto riaprire i battenti il 24 luglio, termine poi spostato al 6 agosto per essere ulteriormente rinviato al 9 settembre.
I cittadini protestano da tempo recandosi negli uffici comunali a chiedere delucidazioni, sui canali social che riguardano il paese, è argomento fisso da settimane. Il disagio è tangibile. Il sindaco Fabio Fecci ha scritto una lettera ad Andrea Cota, direttore della filiale di Parma.
«Ho voluto evidenziare il forte disappunto col quale ho appreso la notizia di un ulteriore rinvio della riapertura dell’ufficio postale – ha spiegato Fecci -, questa situazione sta creando gravissimi disagi alla cittadinanza, riceviamo innumerevoli segnalazioni. Riscontriamo da parte di Ente Poste incapacità di programmazione e poca attitudine a rispettare un cronoprogramma».
Fecci, ha rimarcato anche l’assenza di un’alternativa: «Considerato l’ampio bacino di utenza dell’ufficio di Noceto, ritengo sarebbe stato doveroso, nel rispetto dei cittadini, offrire un servizio sostitutivo temporaneo, un presidio mobile ad esempio, con attivazione almeno di uno sportello Postamat, non presente peraltro nella frazione di Ponte Taro. Nella lettera ho sottolineato anche le numerose lamentele dei cittadini nocetani per gli errori di recapito della corrispondenza, derivanti, da quanto mi è stato riferito, dalla carenza di organico nel centro di smistamento di Riccò».
Secondo il primo cittadino c’è poca attenzione verso i bisogni dei cittadini: «Ho voluto inoltre evidenziare che il ruolo dei servizi pubblici è quello di soddisfare interessi ed esigenze delle comunità. Talvolta, purtroppo, appaiono del tutto tralasciati da società di dimensioni colossali che agiscono in virtù di logiche aziendalistiche legate al profitto, come aveva dimostrato anche la vicenda dell’annunciata soppressione dell’ufficio nella frazione di Costamezzana di Noceto, poi riaperto a seguito della battaglia che ho portato avanti coinvolgendo anche altri sindaci».
Il sindaco di Noceto ha concluso esortando Cota a fare il possibile affinché l’ufficio di via Folli possa tornare a essere operativo prima del 9 settembre.
Pietro Furlotti