Lutto
Fidenza piange la prof Antonioni: aveva 96 anni
Ha dedicato la vita all'insegnamento e ai suoi ragazzi, che ha continuato a seguire con affetto anche quando erano ormai lontani dai banchi di scuola. Se n’è andata, a 96 anni, Ivana Mancastroppa vedova Antonioni, storica prof della scuola media Zani.
Originaria di Pizzighettone (Cr), si era poi trasferita a Parma, quindi la laurea in Lettere all’Università di Bologna. Era stata per una decina di anni, preside alla scuola media di Bardi e poi per oltre trenta insegnante alla media Zani di Fidenza. All’incarico di preside aveva preferito il ritorno all’insegnamento, perché le piaceva il dialogo quotidiano con i ragazzi. Così era approdata alla scuola media Zani di Fidenza, dove ha insegnato lettere, latino, storia, geografia, per oltre trent’anni.
Si era unita in matrimonio con Mario Antonioni, storico titolare dell’agenzia Sara assicurazioni di via Malpeli. Era un’insegnante severa, ma anche molto amata e benvoluta dai suoi studenti. E sono ancora tanti i suoi «ragazzi» che la ricordano con infinito affetto. Uno di questi, Gabriele Grasselli, ha desiderato ricordarla con queste parole: «Carissima professoressa, noi della scuola media Zani, sezione A, anni 1972/1975, la ricorderemo sempre bella, elegante, altera, affascinati dal suo modo regale di parlare, raccontare, spiegare, coinvolgere, senza indulgere in inutili, eccessive, forzate familiarità, ma anche senza eccedere in troppo austeri comportamenti (sempre pauroso, però, il lancio dei dadi per decidere chi doveva essere interrogato). L’italiano, la storia, il latino, certo, ma soprattutto ci ha insegnato a esporre un episodio, un aneddoto, un fatto, un dialogo, a utilizzare un vocabolario più ricercato, completo, accattivante, a cercare di descrivere con poche pennellate azzeccate un personaggio, un carattere, un atteggiamento. Grazie di tutto, dunque, carissima professoressa Antonioni. La immaginiamo già dare con aristocratica risolutezza disposizioni anche lì dove sarà, fresca di parrucchiere, con i tacchi alti e la collana di perle».
Raggiunto il pensionamento, la prof si era messa a disposizione come volontaria, per i corsi di alfabetizzazione degli stranieri. Fu una delle prime a insegnare l’italiano agli stranieri.
Era una donna raffinata, sempre presente alla stagione lirica al teatro Magnani, agli spettacoli di prosa, alle opere, ai concerti. Ma adorava anche i viaggi in giro per il mondo, alla scoperta di Paesi lontani.
Aveva conosciuto popoli di tutti i continenti, perché le interessavano la cultura, le tradizioni, gli usi e i costumi di altri Paesi.
La professoressa Mancastroppa Antonioni ha lasciato le figlie Caterina e Antonella, i nipoti Davide, Silvia, Diletta e i parenti.
Il funerale sarà celebrato oggi alle 10 nella chiesa parrocchiale di Pedina di Morfasso, nel Piacentino. Le spoglie saranno tumulate nel camposanto locale.
s.l.