LE PAGELLE
Parma, un crollo inatteso
IL MIGLIORE
Bonny 6,5
Nel primo tempo gioca come sa: sportellate con gli avversari, forza fisica e fisicità unite però a tecnica e potenza. Sicuramente basta rivedere la rete segnata ieri sera, un'azione dove tutte queste doti sono concentrate ed espresse ad alto livello. Un giocatore da mettere «sottovuoto», sembra forse l'unico veramente indispensabile e insostituibile di questa squadra, almeno in questo inizio di stagione. Nella ripresa cala, sfiancato da tutto questo lavoro interminabile. E chiaramente chiedergli continuità per tutta la gara sembra impossibile. Riesce comunque a tenere in apprensione un'Udinese che ha fatto della forza una delle sue armi migliori.
I CROCIATI
Chichizola 5,5
Peccato, un debutto amaro che non scorderà facilmente: il portiere argentino però non è riuscito a fare nulla sulla supremazia «aerea» friulana.
Delprato 6,5
Un primo tempo perfetto con tanto di gol. Nella ripresa fatica come tutta la difesa. Finisce la sua partita come difensore centrale.
Balogh 5
Il Parma becca tre gol da palla inattiva e su ogni cross era un brivido: in serie A è un aspetto decisivo, viste le soluzioni avversarie.
Circati 5
Vale il discorso fatto per Balogh: anche lui in difficoltà sulle traiettorie aeree. E a volte ha commesso alcune leggerezze anche fuori area.
Coulibaly 6
Nel primo tempo trova spazi e anticipi importanti. Cerca anche la conclusione. Poi anche lui va in difficoltà.
Bernabè 5,5
Soffre molto la fisicità dei centrocampisti avversari che lo tengono «sotto battuta» dall'inizio alla fine della gara. E così non riesce a esprimersi.
Sohm 5
La partita più difficile di quelle giocate sino ad ora: perde spesso la posizione e soprattutto non riesce mai ad aiutare la squadra.
Sohm 5
La partita più difficile di quelle giocate sino ad ora: perde spesso la posizione e soprattutto non riesce mai ad aiutare la squadra.
Man 6
Gioca con meno velocità del solito e quindi va di palleggio. E lo fa anche bene visto che offre un gran assist per la rete di Bonny. Alla lunga cala.
Mihaila 5,5
Parte sotto punta, poi Pecchia lo sposta sulla sinistra: sembra bloccato, forse gli impegni con la sua Nazionale hanno lasciato il segno. Mai veramente pericoloso.
Cancellieri 5,5
Fa il tragitto inverso rispetto a Mihaila: parte a sinistra e poi va ad affiancare Bonny. Qualche buona iniziativa ma anche lui non lascia il segno.
Keita dal 10' st 4
Due cartellini gialli in undici minuti, tutti meritati (il primo forse era già arancione) sono l'unico segnale di questo centrocampista.
Hernani dal 25' st 5,5
Entra quando ormai la squadra ha iniziato a cedere su tutti i fronti. Fa quel che può e non è tanto.
Almqvist dal 25' st 5,5
Vale il discorso fatto per Hernani: ci mette quel po' di corsa che ha ma spesso è a vuoto.
Camara dal 43' st SV
Un tiro a giro di poco alto: ha provato ad entrare nel tabellino senza fortuna.
Camara dal 43' st SV
Un tiro a giro di poco alto: ha provato ad entrare nel tabellino senza fortuna.
Hainaut dal 43' st SV
Corre sulla destra per contrastare Kamara. O almeno ci prova ma i giochi erano già fatti.
L'ALLENATORE
Pecchia 5,5
Senza la velocità dei suoi uomini migliori il Parma diventa prevedibile e quasi mai pericoloso. La squadra commette errori che solitamente non gli competono e lui non riesce a far cambiare rotta ai crociati. In area il Parma poi soffre molto le traiettorie aeree e bisognerà pensare a soluzioni alternative sui cross e sulle palle inattive. Alla fine però mette in campo quel che ha a disposizione. E il Parma senza la quinta diventa assolutamente prevedibile.