COMUNE

Ex Castelletto, bonifica a buon punto. Al via tra dicembre e gennaio i lavori per la nuova scuola

Luca Molinari

La bonifica dell'amianto nell'area ex Castelletto, tra via Zarotto e via Sidoli, sembra procedere senza grossi intoppi.

La bonifica è iniziata all'inizio dell'estate, prevedendo una durata dei lavori di circa sei mesi.

Le operazioni, attualmente in corso, «dovrebbero concludersi nei tempi previsti inizialmente, o con un ritardo molto contenuto a causa della pioggia» fanno sapere dal Comune.

L'apertura del cantiere per realizzare la nuova «Scuola nel parco» è infatti prevista tra fine dicembre e gennaio e dovrebbe concludersi nell'arco di due anni.

Stanziati altri 2,1 milioni

Il Comune è stato costretto a stanziare altri 2,1 milioni di euro per finanziare la bonifica del terreno e ora l'ammontare complessivo dell'intervento sfiora i sedici milioni di euro, in larga parte finanziati dai fondi del Pnrr.

L'avvio dei lavori di bonifica non ha pregiudicato il finanziamento iniziale del Piano nazionale di ripresa e resilienza dato che si trattava di un imprevisto non imputabile al Comune.

Il cantiere della nuova scuola dovrebbero concludersi entro la fine del 2026, ossia in «ritardo» di sei mesi rispetto al limite temporale previsto per gli interventi finanziati dal Pnrr.

Ex terreno demaniale

Il terreno, riacquistato dal Comune nel 2021, era di proprietà demaniale e, da diversi decenni, versava in stato di abbandono. Già all’epoca, era stata effettuata una prima analisi del terreno che non aveva evidenziato contaminazioni. Considerata anche la destinazione d’uso finale dell’area, l’amministrazione comunale ha proseguito con ulteriori attività di analisi e campionamento del suolo. Il Comune ha provveduto ad attivare la procedura a norma di legge secondo le disposizioni del Testo Unico dell’Ambiente per la predisposizione di un piano di bonifica, sottoposto con esito positivo alla valutazione di Arpae e Ausl.

Amianto in profondità

In seguito ad altri carotaggi del terreno è emersa in profondità la presenza di frammenti e fibre di amianto. Questa operazione permetterà la restituzione alla città di un'area di oltre 12.500 metri quadrati e alla totale eliminazione della potenziale fonte di contaminazione presente nell'area ex demaniale. La speranza è che, una volta terminate le operazioni di bonifica, il cantiere possa procedere spedito senza intoppi, per poter consegnare alle famiglie dei quartieri Lubiana e Cittadella una nuova scuola media.

Luca Molinari