Bici ritrovata grazie al gps: stava partendo per la Nigeria

Benedetto gps. Se lo sarà detto anche un parmigiano di origine straniera di 47 anni che, grazie al dispositivo, è riuscito a trovare la bicicletta che gli era stata rubata. E, sempre grazie alla tecnologia, ha aiutato i carabinieri a localizzare il ladro e a denunciarlo. Prima che la bicicletta, un modello mountain bike, prendesse addirittura la via della Nigeria.

Il racconto che si concluderà con il recupero del mezzo da parte dei militari, inizia a settembre quando, in pieno centro, all'uomo viene rubata la bicicletta. Quella dei furti di bici non è purtroppo una novità dal momento che vengono perpetrati anche in pieno giorno e in strada molto frequentate.

La vittima, in questo caso, aveva però avuto l'accortezza di installare, sotto il sellino della mountain bike, un tracker gps che, utilizzando le informazioni fornite dal satellite, riesce a fornire la posizione del mezzo attraverso un'applicazione scaricata sullo smartphone.

Bisogna dire che per un po' di tempo al proprietario non arriva nessun segnale dal localizzatore, tanto che l'uomo si mette quasi l'anima in pace.

«Quella mountain bike con ogni probabilità non la rivedrò più» deve essersi detto. Misteri della tecnologia, comunque, che non è questo il luogo per approfondire.

Quello che conta, invece, è che, come per incanto, sullo smartphone del proprietario della bici qualche giorno fa compare la posizione della mountain bike rubata. La due ruote, in quel momento, si trova in zona via Spezia. L'uomo contatta perciò i carabinieri e racconta tutto ai militari indirizzandoli nella zona in cui, con ogni probabilità, si trovava la sua bici. Una pattuglia del Radiomobile inizia perciò a perlustrare la via indicata dal gps trovando il mezzo rubato poco prima che un nigeriano lo caricasse, assieme ad altri articoli, su un container diretto nel suo Paese d'origine.

Alla domanda dei carabinieri su come si fosse procurato la bicicletta, l'uomo ha risposto di aver acquistata da un conoscente. Vero o falso, non ha potuto evitare di essere denunciato per ricettazione, mentre la mountain bike è stata restituita al legittimo proprietario.

M.Cep.