Neviano, la frana di Begozzo minaccia una stalla

Se in pianura le precipitazioni hanno comportato numerosi allagamenti, nei territori montani l’acqua lavora nel sottosuolo, ormai saturo dalle diverse ondate di maltempo che si sono susseguite nell’ultimo periodo, con il rischio di provocare, o aggravare, frane e smottamenti, mettendo a rischio la viabilità.

È il caso del territorio di Neviano degli Arduini, dove un’altra strada comunale ha subito gravi danni, causati dall’aggravarsi di una frana che già insisteva lungo la via.

Dopo la chiusura domenica di strada Mussatico, la comunale che collega Vezzano alla Val Toccana, dove una frana ha fatto letteralmente scivolare parte del piano stradale verso la scarpata di valle rendendo impercorribile la strada, nella serata si è anche ulteriormente aggravata la situazione lungo la comunale in località Begozzo, nei pressi del capoluogo.

Una situazione che si somma ai gravi problemi, anche alla viabilità, che si sono registrati lo scorso giugno a causa dell’alluvione che ha fortemente colpito il territorio, causando anche il crollo del ponte sul Termina in strada Le Piane, importante collegamento per le attività che si trovano a Bazzano.

«La strada comunale in località Begozzo era già chiusa al traffico perché danneggiata proprio dagli eventi alluvionali dello scorso giugno e, visto l’esistenza di una strada alternativa e le numerose criticità urgenti a cui abbiamo dovuto far fronte, non eravamo ancora riusciti ad intervenire» spiega il sindaco Raffaella Devincenzi .

«A monte della strada - continua a spiegare la prima cittadina - si trova un’azienda agricola che per comodità si era creata anche un’altra strada di servizio in un campo. Le ultime piogge però hanno riattivato il movimento franoso che ha praticamente portato via la strada e ora la frana lambisce il cortile dell’azienda agricola, con il rischio che possa avanzare ancora. Abbiamo provveduto a segnalare nuovamente la situazione alla Protezione civile e nei prossimi giorni ci hanno riferito che verranno per un sopralluogo».

«Per ora la frana insiste vicino ad un luogo utilizzato per mettere a ricovero gli attrezzi agricoli, ma il timore è che il terreno ceda ulteriormente e possa rappresentare un pericolo serio per la stalla e per i capi di bestiame presenti», conclude il sindaco.