Parma-Genoa

Le pagelle: giornataccia dei crociati, si salva solo Suzuki

Sandro Piovani

Il migliore: Suzuki 6,5

Tre parate super e molti lanci da 70 metri per provare a saltare il centrocampo del Genoa: il portiere del Parma ha fatto di tutto e di più per evitare la sconfitta e ci stava quasi riuscendo. L'unica buona notizia di giornata all'interno di una partita complicata e difficile. Il Parma deve farlo crescere e ieri sera ha superato un buon esame.

Coulibaly 5,5

Nel primo tempo cerca di dare una mano alla squadra anche nella fase offensiva mentre nella ripresa è chiamato soprattutto a difendere la sua zona.

Delprato 5,5

Un primo tempo passato a controllare gli avversari mentre nella ripresa tribola a contenere le ripartenze del Genoa e dei suoi attaccanti.

Balogh 6

Cerca in tutti i modi di bloccare gli avversari, si spende sino a metà campo e qualche errore lo commette ma è generoso e concreto insieme.

Valeri 5,5

Spinge molto ma ogni tanto si scorda di difendere, riesce a mettere in difficoltà gli avversari ma non trova mai il passaggio decisivo per i compagni.

Keita 5,5

Un primo tempo di impegno costante a fare da frangiflutti davanti alla difesa. Ammonito sembra poi giocare col freno a mano tirato. Lento inserimento in squadra.

Bernabè s.v.

L'urlo che ha spezzato il cielo del Tardini e la disperazione dello spagnolo sono la drammatica dichiarazione d'amore di Bernabé per il calcio e per il Parma.

Man 4,5

Probabilmente è in difficoltà fisiche e non riesce mai ad essere pericoloso. Anzi è prevedibile e sempre bloccato dagli avversari. Mai incisivo.

Sohm 6

Gioca un buon primo tempo, all'inizio dietro la punta e poi al fianco di Keita. Cala alla distanza e non riesce più a dialogare con i compagni. Alla lunga si arrende.

Mihaila 4,5

Calcia una punizione potente fuori di poco ed è l'unico ricordo che lascia in questa gara. Gli esterni ieri non hanno determinato quel cambio di velocità che serviva.

Bonny 5

Ieri ha perso molti duelli, ha sbagliato qualche appoggio e non è mai riuscito ad aiutare la squadra nei momenti di difficoltà. Forse ha pagato la stanchezza.

Haj 5

Gioca mezzora sotto punta, recupero compreso. Inizia bene poi cala complice anche uno scontro di gioco. Sufficienza per la buona volontà.

Almqvist

Stavolta non è riuscito a cambiare le sorti della partita. Di certo la sua velocità mette in difficoltà gli avversari ma ieri ha avuto poche occasioni per utilizzarla.

Estevez 5,5

La buona notizia è che finalmente è rientrato. Prova a fare il suo solito gioco ma si capisce che non è ancora al top. E la squadra purtroppo non lo aiuta.

Charpentier 5,5

Ci mette tanta fisicità ma non basta. Troppo solo in avanti si dimentica poi di andare ad aiutare la fase difensiva. In ogni caso si fa sentire senza però rendersi pericoloso.

Benedyczak s.v.

Strozza un diagonale sul fondo, giusto per riassaporare il sapore delle emozioni sul campo. Potrà dare una mano importante in futuro.

Allenatore: Pecchia 5

Manca la continuità di prestazioni e questo è il primo problema che balza agli occhi. Le difficoltà del Parma sono evidenti soprattutto quando c'è da «battagliare»: contro le squadre che giocano per la salvezza i crociati hanno sempre fatto fatica, sino ad ora. Ieri è mancata anche la fase offensiva. E stavolta i cambi non hanno dato certo una mano.

Arbitro: Guida 5

Direzione approssimativa nella gestione dei cartellini gialli. Grazia due difensori ospiti per un paio di interventi duri a inizio gara e le perdite di tempo sono costanti. Da rivedere un fallo di mano di Vogliacco in area ma qui forse c'entra il Var.