INTERVISTA
Rino Ceronte: «Due spettacoli benefici»
Domenica Fidenza e Busseto saranno protagoniste del duplice appuntamento di «Only Show – Comic cabaret»: lo spettacolo comico toccherà entrambe le cittadine parmensi per divertire il pubblico con la finalità benefica di finanziare progetti umanitari.
I contributi raccolti saranno infatti impiegati nelle attività dell’associazione «Fidenza for Children»: l’organizzazione benefica guidata da Mario Albi ha quindi coinvolto per l’occasione un’importante compagine di artisti televisivi e teatrali. In vista dei due spettacoli gemelli delle 16 al Magnani fidentino e alle 21 al Verdi bussetano, abbiamo intervistato il collecchiese Rino Ceronte, al secolo Umberto Abbati.
Lei è un personaggio amatissimo dai parmigiani e parmensi tutti, come si sente per questa importante doppietta domenicale?
«I teatri dove ci esibiremo sono due vere e proprie bomboniere: chi ha l’onore e il privilegio di essere su quei palchi prova una grandissima gioia dell’anima. Inoltre in difficili tempi come questi è fondamentale ricordare quali sono i veri valori da seguire in società: viviamo un’epoca dove ci si perde credendo nella vendetta e nella ritorsione. Il progetto del caro amico Mario Albi è lodevole perché ci permette invece di fare qualcosa a scopo benefico. Sarà bellissimo vedere due teatri che si riempiono di gente che viene numerosa per soddisfare questo scopo nobile».
Oltre alla sua preziosa presenza ci attendiamo diversi ospiti di rilievo: chi la accompagnerà in scena domenica?
«Insieme a me ci saranno quattro amici che ho conosciuto durante il mio percorso televisivo, ma che aldilà del piccolo schermo considero veri compagni di viaggio. Gianluca de Angelis, Gianluca Impastato, Giorgio Verducci e Andrea di Marco: professionisti incredibili che spesso ho chiamato a casa mia per i nostri spettacoli estivi. Sono tutti molto bravi e diversi uno dall’altro, quindi ci sarà una varietà incredibile sul palco. Ad accompagnarmi nella conduzione invece Cristina Amarù: conosciutissima in italia e all’estero come Bohemian Cherry è regina del burlesque e porta con sé un repertorio incredibile».
A proposito della talentuosa Amarù, come gestirete la conduzione? Sfrutterete il feeling sviluppato negli anni trascorsi insieme a La7?
«Io e Cherry abbiamo trascorso due splendidi anni lavorando insieme sul settimo canale, ma quando eravamo in TV non ci siamo occupati dell’aspetto della conduzione. Per noi è un debutto come coppia di presentatori e conteremo sui nostri contributi singoli di cui però non voglio fare spoiler perché saranno una sorpresa. Posso anticipare che darò il mio taglio comico alla presentazione e toccherò dei tasti particolari durante le due repliche. Piuttosto che menzionare il curriculum degli ospiti racconterò aneddoti legati alla prima volta che li ho visti, cose che vanno aldilà del palco».
Oltre a farle un grosso in bocca al lupo, le chiediamo per ultimo come vi siete organizzati tutti per gestire la frenesia delle due repliche?
«Dando ritmo a tutto il fluire degli interventi comici, non rubando tempo con presentazioni eccessive e lasciando a ciascuno i propri 25 minuti di spazio. Quattro comici impiegano così 100 minuti e abbiamo un margine abbastanza ampio per restare nelle due ore totali. In questo modo arriveremo da Fidenza a Busseto carichi per la seconda replica serale: sarà frenetico ma sono certo pure bellissimo».
Alessandro Frontoni