Daniele Cassioli a Torrile
Privo della vista dalla nascita, diventa campione di sci nautico
Torrile «Lo sci nautico per me è libertà. A volte è più faticoso fare 100 metri su un marciapiede di una città italiana o estera piuttosto che fare 500 metri di sci nautico dove barriere architettoniche e culturali non ci sono». È racchiuso in questa frase l’amore di Daniele Cassioli – atleta paralimpico di sci nautico di 38 anni, cieco dalla nascita – per una disciplina della quale è diventato un asso assoluto collezionando titoli italiani, europei e mondiali.
Cassioli è stato ospite per un’intera a Torrile. «Ho imparato grazie allo sport – spiega Daniele, autore del libro «Il vento contro» – che sì Daniele è cieco, tuttavia può allenare i muscoli e l’equilibrio ed ottenere risultati. Grazie allo sci nautico sono emerse tante opportunità come quella di far nascere l’associazione Real Eyes Sport che rende possibile l’incontro tra lo sport e chi ha una disabilità».
Un impegno, quest’ultimo, molto importante. «Purtroppo lo sport di base per chi ha una disabilità è spesso una chimera. Non è facile trovare un’associazione pronta ad accogliere una persona diversamente abile sotto vari punti di vista: preparazione, cultura e disponibilità di adeguate risorse economiche vista la necessità di ricorrere a figure specializzate. Dobbiamo fare squadra, tutti insieme, per evitare che vi sia abbandono delle discipline sportive. Lo sport fa crescere sul piano fisico ed emotivo, ti insegna a stare in una squadra. Sono tutte competenze che poi ti puoi portare nel mondo del lavoro e nel vivere quotidiano, come cittadino».
Tanta la gioia per aver partecipato alle premiazioni della campestre organizzata da Istituto comprensivo e Comune di Torrile, curata da Corrado Arduini ed Enrico Mazzaschi, sotto la regia della preside Antonia Lusardi e della vice Catia Caneri con la collaborazione di Avis Torrile, Pubblica assistenza Colorno, Aido e Pro Civ Torrile.
Le successive iniziative della giornata con Cassioli, invitato a Torrile dall’insegnante Nicoletta Melotti, sono state promosse dal Comune di Torrile in collaborazione con Real Eyes sport e Asd San Polo volley e la partecipazione delle associazioni sportive del territorio.
«È bello – ha concluso Cassioli - che i ragazzi escano dalle classi per stare insieme, fare sport, coinvolgendo volontari, persone dell’Amministrazione comunale e genitori. È importante fare comunità intorno ai ragazzi. In giornate come questa mi sento di portare la bellezza della difficoltà che può essere qualcosa di drammatico, complesso e faticoso da gestire, ma che allo stesso tempo può regalare la possibilità di percorrere tante strade alternative. Banalmente se non fossi cieco, probabilmente non sarei stato qui. Un problema che sembrava insormontabile, come la cecità, mi ha permesso di essere qui con i ragazzi».
A concludere la giornata l’intervento della vicesindaca Maura Monica e del consigliere delegato allo Sport Giorgio Faelli: «Ringraziamo gli studenti, gli insegnanti ed i genitori che hanno partecipato ad una bellissima giornata di sport nel cuore di San Polo e con loro tutti coloro che hanno lavorato, in primis i volontari, per l’organizzazione. Daniele, con i suoi messaggi allegri e positivi, ha contribuito a questa felice giornata».
Per la preside Antonia Lusardi si è trattato «di una preziosa occasione per riflettere su tanti temi insieme ad un grande campione, a partire dal valore dello sport come momento di aggregazione e di crescita».
r.c.