Senza biglietto spacca un vetro e prende a pugni il capotreno

Ancora un episodio violento ai danni di un capotreno: un giovane, italiano, alla richiesta di esibire il biglietto ha aggredito il ferroviere, andando sferrandogli anche pugni al volto. L’aggressione è avvenuta a bordo del treno regionale Milano-Bologna in transito a Fidenza intorno alle 11 di ieri mattina.

Dai primi accertamenti, il capotreno del regionale arrivato alla stazione di Fidenza è stato aggredito da un uomo in evidente stato di alterazione. Il passeggero, dopo aver preso il martelletto frangi vetro che si trovava sul treno (quelli che servono in caso di emergenza per rompere i vetri dei finestrini e uscire dalla carrozza), ha prima distrutto il vetro della cabina di guida e poi ha cercato di colpire il capotreno.

Il ferroviere è stato colpito da pugni e ha cercato di rifugiarsi nella cabina: sul posto è intervenuta la Polizia. Il ferroviere è stato immediatamente soccorso e trasferito al Pronto soccorso dell’ospedale di Vaio per essere sottoposto ad accertamenti. Le sue condizioni non sarebbero gravi.

Sono intervenuti subito, come detto, gli agenti della Polizia ferroviaria che hanno bloccato l’aggressore. L’uomo è stato portato nella sede del comando della Polfer, dove è stato identificato e foto segnalato. E’ ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. E dell'episodio è spuntato ieri sui social anche un video, realizzato da un passeggero, dove si vede l'uomo che cerca di entrare nella cabina di guida del treno e colpisce la porta con il martelletto.

Si tratta dell’ennesima aggressione ai danni del personale viaggiante delle ferrovie, un problema che riguarda tutto il territorio nazionale. Anche sui treni di passaggio alla stazione di Fidenza nei mesi scorsi si erano verificati violenti episodi ai danni del personale viaggiante, fra cui anche donne. Nella maggior parte dei casi, si trattava quasi sempre di episodi legati alla mancanza del biglietto e da qui, discussioni e quindi aggressioni ai ferrovieri.

r.c.