Al Dalla Rosa Prati
«Visite sospese» per chi non può permettersi le cure
Con l’inizio del prossimo anno il poliambulatorio Dalla Rosa Prati che fa parte del Gruppo Ghc inizierà la collaborazione con un circuito solidale denominato «Banca delle visite», ente benefico che si è costituito nel 2015 per iniziativa congiunta di Mutua Mba, Società di Mutuo Soccorso, Health Italia Spa e Coopsalute ScpA e che dal 2017 opera da un lato raccogliendo prestazioni «sospese» nei vari centri sanitari aderenti alle iniziative e dall’altro attivando un circuito solidale tra vari enti e strutture pubbliche e private che aderendo al progetto mettono a disposizione risorse per sostenere il progetto stesso.
Questa organizzazione opera senza scopo di lucro con un sistema assistenziale solidaristico a favore delle fasce più fragili della popolazione o di chi si trova in momenti difficili.
È, di fatto, una rivisitazione in chiave sanitaria-assistenziale della filosofia del «caffè sospeso», ossia l'abitudine di lasciare a disposizione di altri una tazzina di caffè già pagata al bar.
«È un progetto a cui avevamo pensato da tempo - spiega Guido Dalla Rosa Prati, amministratore delegato del poliambulatorio - per offrire un fattivo sostegno alle esigenze dei pazienti in difficoltà. Questo progetto, non facilmente realizzabile per una singola struttura, ha trovato riscontro nella Fondazione Banca delle Visite. Si tratta di offrire a persone disagiate l’opportunità di accedere a prestazioni sanitarie in modo tempestivo abbattendo eventuali barriere economiche che possono impedire ad una certa categoria di cittadini di provvedere alla tutela della propria salute».
Con il progetto Banca delle Visite la fondazione intende supportare proprio quelle fasce di popolazione che per vari motivi si trova in difficoltà e non può permettersi di prendersi cura della propria persona.
L’accesso a questo tipo di prestazione è vincolato alla presenza di una prescrizione medica e al possesso di specifici requisiti di necessità che verranno di volta in volta valutati dalla fondazione stessa.
Stiamo attraversando un periodo di emergenza sociale: i dati nazionali confermano che sempre più persone rinunciano a curarsi per difficoltà di vario tipo.
«Sulla base di queste considerazioni - sottolinea Maurizio Falzoi, direttore sanitario del poliambulatorio - i nostri medici hanno aderito volentieri: è chiaro che in sanità la tempestività è fondamentale per poter agire rapidamente sulle varie patologie impedendo eventuali aggravamenti che incidono prioritariamente in modo pesante sulla salute dei pazienti e secondariamente sulla organizzazione e la spesa sanitaria pubblica».
«È sempre stato alla base della nostra filosofia di vita - conclude Dalla Rosa Prati - creare un sistema di solidarietà e aiutare la popolazione; per questo motivo ci sentiamo coinvolti direttamente in questa iniziativa e abbiamo coinvolto anche i nostri professionisti che hanno aderito in modo consistente. È, tuttavia, importante sottolineare che, per poter usufruire delle prestazioni sanitarie previste non si deve accedere direttamente al poliambulatorio ma al portale della Banca delle Visite sul sito www.bancadellevisite.it che provvederà a indirizzare, ridistribuire e dare corso alle richieste sulla base delle priorità e delle tempestività necessarie. E’ possibile accedere a questo servizio della banca delle visite solo dopo che siano stati verificati i tempi di attesa del servizio sanitario pubblico e che gli stessi non siano adeguati alla necessità sanitaria del paziente».
r.c.