SALSO

Body building, Giulia Ferrari è campionessa mondiale

Veneta, abita a Salso (e ci tiene a dirlo «con tanto tanto orgoglio»), lavora all’ospedale di Vaio ed è campionessa mondiale di body building: Giulia Ferrari ha di recente conquistato il primo posto ai Mondiali Nabba categoria Figure Athletic che si sono svolti a Linz in Austria.

Un traguardo importante, raggiunto grazie a tenacia, passione e dedizione. Classe 1986, due laurea in tasca, la magistrale in Scienza della natura e la laurea in infermieristica che l’ha poi portata a Fidenza, a lavorare nel reparto di Medicina interna dell’ospedale di Vaio.

Ha iniziato a praticare body building dal primo anno di Università: «La mia prima gara a 8 anni fa -racconta-; ho sempre ottenuto ottimi piazzamenti finchè, dopo aver sfiorato il primo posto, piazzandomi al secondo, agli Europei, a Montecatini, della Federazione Nabba nella categoria Figure Athletic, quest’anno ho ottenuto il primo posto ai Mondiali Nabba categoria Figure Athletic a Linz in Austria. E dopo due settimane, il secondo debutto nella Ifbb Pro Legue a Milano, al Flex weekend, ottenendo un meritato quinto posto in una batteria di atlete davvero fantastica e molto esperte».

«Un anno di competizioni che mi ha dato molte soddisfazioni: il body building – ci tiene a sottolineare Giulia- non è praticato da molte persone soprattutto ragazze ma vorrei sfatare il mito per cui non è considerata una disciplina per donne. Fare body building migliora la composizione corporea, fortifica le ossa e ostacola l’osteoporosi, equilibra il senso della fame. Inoltre dona armonia al corpo e alla mente. Fare competizioni è ovviamente tutta un’altra cosa, serve molta costanza, soprattutto a tavola e serve allenarsi spesso ed è tutt’altro che semplice poi conciliare sport e lavoro. A volte è stressante ma ormai le mie colleghe hanno imparato a conoscermi e ora se non fosse per il loro aiuto non riuscirei nemmeno a gareggiare».

A.S.