POLEMICA
Rinnovo permessi sosta e ztl, «Perché pagare solo online?»
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, torna l'incombenza - per tanti parmigiani - del rinnovo del proprio permesso di sosta.
Proprio in questi giorni sono giunte in «Gazzetta» diverse lamentele da parte degli utenti, sulle modalità di pagamento del permesso. A ricevere critiche è soprattutto il fatto di dover effettuare il rinnovo online.
«Disagi per gli utenti»
Come segnala in una missiva Luca La Torre, «i cittadini di Parma ricevono in palese ritardo informazioni in merito al pagamento dei permessi di sosta e transito, che risultano essere alquanto scomode per la maggioranza». «Il pagamento di tale tributo - prosegue lo stesso lettore - può essere effettuato solo “in maniera smart”, arrecando enorme disagio a chi “smart” non può o non vuole esserlo nel 2024».
Secondo l'autore della missiva alla «Gazzetta», non è accettabile il fatto che «Infomobility si ostini ancora a non inviare un’email con informazioni per dare la possibilità a chi preferisce pagare il tributo per la sosta ed il transito tramite semplice bonifico bancario o postale». «Francamente vorrei capire il perché - prosegue ancora la lettera inviata al giornale - visto che ormai è mia consuetudine scrivere ad Infomobility a fine anno per avere questa possibilità (ossia quella di pagare il rinnovo tramite bonifico ndr), che dovrebbe essere consentita di base a tutti».
«Rinnovo online apprezzato»
Michele Ziveri, amministratore unico di Infomobility, risponde precisando che «già da 5 anni ai nostri sportelli ed a quelli comunali non si eseguono i rinnovi dei permessi residenti, che invece avvengono unicamente in modalità online».
A conferma «della semplicità e apprezzamento del pagamento online, che rende immediata l’efficacia del rinnovo - prosegue la replica di Infomobility - rendiamo noto che l’anno scorso il 97 per cento dei cittadini ha effettuato il rinnovo con questa modalità e che quest'anno, grazie all'online, dopo soli sette giorni un permesso su quattro è già stato rinnovato, nonostante i giorni festivi e la proroga di validità di tutti i permessi al 31 gennaio».
«Ricordiamo che quando i rinnovi avvenivano agli sportelli - aggiunge lo stesso Ziveri - i tempi per completare tutte le operazioni di rinnovo erano di circa 3 mesi e le attese agli sportelli per i cittadini erano ben più lunghe di quelle attuali. Attese che, proprio grazie alla transizione digitale attuata dalla società, si sono ampiamente ridotte e in alcuni giorni anche azzerate».
Precisiamo, «ancora una volta - si legge nella nota - che lo sportello di Infomobility è aperto per fornire altri servizi, che esulano dal rinnovo dei permessi per residenti, quali la vendita titoli di sosta, abbonamenti per aziende, parcheggi in struttura, ticket di accesso alla ztl e altro ancora».
Come usare il bonifico
In ogni caso, «avvisiamo che dal 10 gennaio, chi lo vorrà - annuncia ancora l'Amministratore unico di Infomobility - potrà pagare con bonifico bancario - chiedendo le necessarie informazioni al nostro numero verde - operazione però che risulta più laboriosa e che necessita dell’associazione di un pagamento per ogni permesso, con attivazione effettiva non immediata ma che avviene entro dieci giorni circa».
L.M.