TERREMOTO POLITICO

Busseto, si dimettono 7 consiglieri: amministrazione in bilico

Busseto Terremoto politico a Busseto dove ieri si sono dimessi sette consiglieri comunali: tre di maggioranza - l’assessore Luca Concari e le consigliere Simona Puddu e Cristina Contini - e tutta l’opposizione in blocco.

E’ stata una giornata molto movimentata, quella di ieri, iniziata con le dimissioni del consigliere di minoranza Elisa Guareschi, cui ha fatto seguito in tarda mattinata quelle dell’assessore Luca Concari. Nel tardo pomeriggio sono arrivate quelle di Puddu e Contini e dei consiglieri di minoranza Gianarturo Leoni, Nicolas Brigati e Chiara Coperchini.

Nella sua luna lettera di dimissioni (che si riporta solo in parte per ovvi motivi di spazio), la prima dimissionaria, la Guareschi, ha evidenziato la mancanza delle «condizioni per svolgere in modo sereno e adeguato il mio incarico» ed ha aggiunto che «le tante promesse dell’amministrazione eletta sono state disattese, lo spirito di collaborazione garantito si è trasformato in chiusura e arroganza da parte di alcuni consiglieri di maggioranza» ed ha parlato anche di richieste inevase per mesi.

«Lo stesso atteggiamento è stato rivolto ai cittadini – ha aggiunto - ignorando spesso criticità importanti che affliggono da tempo la comunità e il territorio comunale, rifugiandosi in silenzi assordanti. Mi dimetto – ha aggiunto - perché intendo dare un segnale, dissociandomi da un tipo di politica che non mi rappresenta, soprattutto dal punto di vista etico e morale, perché l’idea dell’ ”uomo solo al comando” è molto lontana dalla mia visione e perché al centro ritengo debbano essere messe le persone, non i personalismi».

Il sindaco Stefano Nevicati le ha subito risposto augurandole il meglio per la sua nuova carriera professionale: «Un ambito – ha detto - in cui potrà mettere a frutto le sue competenze per il bene delle persone che incontrerà nel suo percorso professionale».

Ma il colpo di scena è arrivato nelle ore successive con, dapprima, le dimissioni da assessore e da consigliere comunale di Luca Concari, che specie ultimamente non ha mai nascosto le sue evidenti frizioni col sindaco. «Con grande difficoltà e dopo un’attenta riflessione – ha detto l’ormai ex assessore - ho deciso di rassegnare le mie dimissioni da assessore e consigliere comunale. Una scelta complessa, ovviamente non coordinata con le dimissioni del consigliere Elisa Guareschiu di questa mattina, che avevo in parte preannunciato nelle mie ultime uscite. Nei prossimi giorni pubblicherò un comunicato dettagliato per spiegare a fondo le ragioni di questa decisione», ha affermato.

Nel pomeriggio, quindi, al protocollo si sono aggiunte anche le dimissioni degli altri cinque consiglieri.

Cosa succede a questo punto? Il Testo unico degli Enti locali afferma che, per far cadere l’amministrazione occorrono le dimissioni contemporanee della metà più uno dei consiglieri comunali. Contemporaneità che, in questo caso, non c’è stata e quindi è di fatto possibile provvedere alla surroga dei consiglieri comunali. Quindi il sindaco, almeno per ora, resta in carica anche se la situazione è chiaramente complessa. Da parte sua, il primo cittadino, Stefano Nevicati, eletto nel 2021, non ha rilasciato dichiarazioni riservandosi di farlo una volta che avrà fatto tutte le valutazioni del caso, compresa quella riguardante la possibilità di convocare il consiglio comunale e valutare la disponibilità dei nuovi consiglieri che dovrebbero sedere sui banchi del civico consesso.

Una situazione, al momento, nebulosa e di grande incertezza.

p.p.