UN ANNO FA IL RITROVAMENTO DEL CORPO
Alessandra, è ancora giallo. Ma un'amica rivela: «Non la sentivo più già dal 2021, ma i miei messaggi venivano visualizzati»
Un anno. Un anno senza Alessandra. C'era il suo corpo, ridotto a povere ossa, quel 2 febbraio in uno spazio verde sotto i palazzoni di via Sidoli, ma lei era scivolata via da tempo. Scomparsa da casa, persa di vista da (quasi) tutti. E ritrovata a un paio di chilometri dall'appartamento di via Marzabotto, da dove era uscita il 29 giugno 2023 per andare a fare la spesa, come aveva raccontato il compagno Ermete Piroli, che il giorno dopo aveva presentato denuncia di scomparsa. Eppure, pare che Alessandra si fosse eclissata da ancora più tempo. Paola Boni, una delle sue più care amiche fin dai tempi dell'Università, non aveva più contatti con lei da un anno e mezzo.
«Ci eravamo sentite al telefono nel settembre del 2021, poi un messaggio telefonico per Natale. Ma dopo quel contatto, il nulla. Per tutto il 2022 non mi ha più chiamato né ho ricevuto suoi messaggi».
Era già accaduto altre volte che Alessandra non si facesse viva con lei per così tanto tempo?
No, almeno qualche messaggio arrivava. E sempre in occasione del mio compleanno, il 26 febbraio, mentre nel 2022 non mi ha mandato nulla.
Si è preoccupata? Cosa ha fatto?
Più che altro mi è sembrata una cosa strana. Così, passato il 26 febbraio 2022, ho atteso qualche giorno e le ho mandato un messaggio. Poi ne ho inviati altri. Però, la cosa che ancora non riesco a spiegarmi è il fatto che i miei messaggi WhatsApp venissero visualizzati, perché dopo un po' appariva accanto la spunta blu, tuttavia Alessandra non mi ha mai risposto. Ma c'è una cosa che mi è sembrata ancora più strana.
Mi dica. A quale periodo si riferisce?
Ai giorni successivi alla sua scomparsa. Il 2 luglio le avevo inviato un messaggio WhatsApp. Chissà, speravo mi rispondesse e mi facesse sapere che stava bene. Invece, nulla. Ma anche quel messaggio è stato visualizzato. Eppure, ad agosto i carabinieri mi hanno contattato per sapere se, essendo amica di Alessandra, avessi il codice di sblocco del suo telefonino. Ma allora, visto che il suo cellulare era rimasto a casa quando lei è scomparsa, chi ha visualizzato il messaggio, visto che bisogna conoscere il codice di sblocco?
Lei come ha saputo della scomparsa di Alessandra?
Poco dopo, ora non ricordo il giorno esatto. Era stata la sorella del suo compagno a contattarmi tramite social. Devo dire che ero basita, perché non sapevo chi fosse, non l'avevo mai vista.
Conosceva, invece, il compagno di Alessandra?
No. E non ho nemmeno mai saputo che avesse un compagno. Lei mi ha sempre fatto credere di essere sola e di abitare ancora a Calestano. Non ho mai saputo che abitasse a Parma. Anzi, ricordo che anni fa, quando io spesso le suggerivo di venire a vivere a Parma, così avremmo potuto vederci più spesso, lei mi diceva di essere molto legata alla casa di famiglia di Calestano.
Ma perché non le ha parlato della sua nuova vita, visto che la relazione andava avanti da una quindicina d'anni? Come se lo spiega?
Non saprei. L'unica cosa che ricordo, ma stiamo parlando di diversi anni fa, forse il 2008, era che aveva avuto un brutto incidente: era stata investita da un'auto. Poi, dopo il ricovero, aveva cominciato a fare riabilitazione. Io le chiesi se avesse bisogno, anche per essere accompagnata, e lei mi disse che aveva conosciuto una persona. Credo fosse l'uomo che poi è diventato il suo compagno, ma poi non mi ha mai parlato di lui e della convivenza.
Che donna era Alessandra?
Aveva dovuto superare molte prove: la morte del padre, l'incidente e poi la scomparsa della madre. Ma ogni volta si era risollevata, senza nemmeno prendere farmaci. Ha sempre dimostrato di essere forte.
Nell'ultimo anno, però, pare fosse diventata molto fragile e non uscisse quasi più di casa, ha spiegato il suo compagno. Lei cosa mi può dire?
Non saprei, perché, come le dicevo, non sono più riuscita ad avere contatti con lei già dalla fine del 2021. So solo che sono troppe le domande ancora senza risposta. C'è bisogno di chiarezza. Vorrei sapere cosa è accaduto. E salutarla per l'ultima volta.