Musica a volume troppo alto: multa per «Natale in Tour»

«Natale in tour» è un evento entrato ormai di diritto a far parte delle manifestazioni delle Festività grazie ad un programma che nel tempo ha saputo conquistare sempre più partecipanti, arrivando ad includere non solo il 25 dicembre ma anche altre serate come quella di Capodanno, con una vasta e variegata offerta di intrattenimento in particolare per i più giovani.

Quest’anno l’evento si è svolto sotto la «Tenda di Natale» all’Arena dei platani con una serie di serate che, tuttavia, ha causato malumori e proteste in città a causa del volume della musica troppo elevato in orari notturni: qualche residente della zona, evidentemente infastidito, avrebbe segnalato il disagio all’Arpae che, una volta intervenuta e svolti i prescritti controlli, ha accertato la violazione delle norme sia dal punto di vista del rumore che del limite d’orario emettendo verbali per un totale di alcune migliaia di euro.

Interpellato al riguardo, il sindaco Luca Musile Tanzi ha affermato come la rassegna «Magie di Natale», includente «Natale in Tour», abbia riscosso un grande successo grazie anche al ruolo centrale svolto dalla Tenda di Natale come luogo di ritrovo molto apprezzato, soprattutto dai giovani, contribuendo anche al ritorno della festa di Capodanno in città.

«E’ fondamentale tuttavia garantire il rispetto del diritto al riposo di tutti i cittadini: proprio per questo motivo, avevo emesso un’ordinanza per trovare un equilibrio tra le esigenze di intrattenimento e quelle di quiete pubblica. Ritengo essenziale il rispetto delle regole e ringrazio Arpae per il monitoraggio e l’intervento nei casi di violazione – ha proseguito il sindaco –. Stiamo già valutando soluzioni alternative in vista dei prossimi eventi, come San Vitale, con l’obiettivo di conciliare le iniziative di intrattenimento, le esigenze dei cittadini e il rispetto delle normative vigenti. L’auspicio è che si rafforzi ulteriormente lo spirito di comunità che queste manifestazioni natalizie, grazie alla collaborazione di tante realtà, hanno saputo alimentare».