MONTECCHIO

Addio a Campanini, il prof di musica amato da tutti

Alessandro Zelioli

Si sono svolti ieri pomeriggio i funerali del 77enne Eros Campanini, maestro e insegnante di musica per almeno tre generazioni di montecchiesi.

Nato nel 1948, Campanini sin da piccolo ha amato la musica tanto che già a 14 anni si trovava a suonare nei locali da ballo. Diplomato presso il conservatorio Arrigo Boito di Parma in pianoforte, il maestro Campanini suonava perfettamente anche la chitarra e aveva composto numerose canzoni delle quali aveva scritto testi e musiche.

Sia come autore che cantautore, Campanini aveva ottenuto un discreto successo anche grazie ai diversi gruppi coi quali si era esibito nel corso di una carriera durata quasi 60 anni. «Il suo sogno - ha detto la figlia Cecilia – era di suonare sulle navi da crociera. Ma l’incontro con «I Notturni» lo ha tenuto a terra». Quella formazione, la prima di tante collaborazioni che il maestro Campanini ebbe nella sua lunga carriera, era molto famosa negli anni ‘70, tanto che in rete si trovano ancora molti cimeli in vendita.

«Ma sono ''I Traditional'' quelli che ricordava nell’ultimo periodo – ha testimoniato di nuovo Cecilia Campanini – perché era un gruppo che aveva messo assieme da qualche tempo e sapeva che probabilmente non ne avrebbe potuti avere altri».

Il «killer della vita», come aveva soprannominato la malattia che in un anno lo ha portato via dall’affetto dei suoi cari, ha infatti avuto la meglio nonostante il prodigarsi della dermatologa di Montecchio Emilia, Benedetta Salsi e dell’ematologia di Parma che lo hanno seguito in questo calvario. Neppure l’amore della famiglia e di Kyra, la cagnolina 13enne con la quale aveva una simbiosi unica, hanno potuto nulla contro quel male rivelatosi ben presto inguaribile. Ma a piangere ieri l’amato prof, sono state generazioni di ex studenti che lo hanno apprezzato per le doti umane e la capacità di coinvolgerli nell’amare la musica e la vita che erano i suoi dogmi, in quasi 50 anni di insegnamento di cui 17 alle scuole medie di Sant’Ilario d’Enza e poi, per quasi 40, a quelle di Montecchio Emilia.

Sposato dal 1992 con l’amata Anna, Eros Campanini ha lasciato nel dolore anche i figli Gianluca, Elisa, Francesco e Cecilia oltre agli adorati nipoti, pronipoti e la sorella Paola. La sua salma, traslata dal Santuario della Beata Vergine dell’Olmo dalle onoranze funebri Vighi al locale cimitero, è stata accompagnata da un corteo lunghissimo di tanti montecchiesi che lo hanno celebrato anche sui social.

Alessandro Zelioli