Ladro in azione

Sfonda una finestra in pieno giorno e svaligia il circolo di Panocchia

Video: il furto "in diretta"

I furti nei locali, ultimamente, avvengono sempre quando la città dorme. Ma il ladro che ha colpito l'altro giorno al circolo Il Ciclone, in strada Val Parma a Panocchia, ha scelto l'orario più inconsueto: mezzogiorno. E per di più quando uno dei gestori dei circolo stesso era all'interno.

«Sono arrivato per fare alcune commissioni all'interno del circolo – racconta il volontario – e sono andato al piano superiore. La porta era chiusa e di certo non pensavo che potessero arrivare dei ladri». Una tranquillità comprensibile, vista l'ora e il contesto: tanto che quando ha sentito dei colpi arrivare dal basso, in un primo momento, ha pensato solo ad una finestra che sbatteva. «Dopo un po' però, visto che i botti continuavano sono sceso e ho dato una occhiata in giro. Ma non ho notato nulla». E forse è andata bene così, visto che, lo si è poi scoperto guardando le telecamere, uno sconosciuto era entrato sfondando la finestra dell'antibagno e infilandosi nelle sale del circolo. «E' andato poi dietro il bancone ed ha puntato al registratore di cassa da dove ha prelevato circa 250 euro del fondo cassa. Poi, ha infilato la porta e se n'è andato», prosegue il gestore che, ancora senza avere sospetti, poco dopo a sua volta se n'è andato. Quello che era accaduto lo ha scoperto, a distanza di pochi minuti, un'altra addetto che è arrivata per l'apertura pomeridiana. E che si è trovata davanti la cassa aperta e svuotata. Il resto, come detto, è stato ricostruito grazie alle telecamere che potrebbero, è la speranza, ai carabinieri per ricostruire l'accaduto e arrivare al responsabile. Su cui serpeggiano sospetti. «La sensazione è che si possa trattare di qualcuno che è venuto a fare un sopralluogo nelle ore precedenti al colpo – conclude il responsabile che spiega che quella figura dal volto coperto si è anche aggirata intorno al circolo, nella parte posteriore, quella che da sui campi. «ma c'era brutto tempo e poca gente in giro. E poi chi va a pensare ad un ladro a mezzogiorno».

lu.pe.