Vicenza

Trovati i corpi di padre e figlio caduti in una voragine travolti dall'Agno. Erano in auto per andare a prestare soccorso

È stato ritrovato nel bacino di laminazione di Trissino (Vicenza) il primo cadavere di uno dei due dispersi, padre e figlio, caduti con la loro auto all’interno di una voragine che si è formata nella tarda serata di giovedì a causa del maltempo sul ponte a Valdagno (Vicenza). L’auto stando elle ricostruzioni è stata inghiottita nella buca finendo all’interno del torrente Agno. I vigili del fuoco di Vicenza erano già impegnati nella notte.  Il corpo recuperato è quello di Leone Francesco Nardon 65 anni. Il corpo dell’uomo è stato trascinato a valle dalla corrente dopo che la loro auto è caduta in una voragine su un ponte. Dalle prime informazioni sembra che padre e figlio si stessero recando nel comune di Valdagno per portare il proprio aiuto come volontari ai soccorsi dopo aver avuto la notizia dei molti allagamenti di cantine e piani bassi registrati nella notte. I vigili del fuoco intanto hanno recuperato anche l’auto, una Fiat Ulisse. Successivamente è stato recuperato dai vigili del fuoco anche il corpo di Francesco Nardon, il 34enne.