Torrechiara

«Problemi finanziari». Dopo 28 anni stop al Festival Renata Tebaldi

Maria Chiara Pezzani

Langhirano L’edizione 2025 del «Festival di Torrechiara Renata Tebaldi» non ci sarà. Una decisione sofferta quella dell’Accademia degli incogniti Aps, che a 30 anni da quel primo, e pionieristico, concerto da cui è nata l’idea del Festival (che aveva raggiunto la 28esima edizione), fa i conti con un contesto diverso e sempre più impegnativo.

Un annuncio, fatto insieme al Comune di Langhirano, co-organizzatore della rassegna, accolto con grande amarezza dalle tante persone per le quali il festival rappresenta un evento culturale di rilievo. «Dopo quasi trent’anni di musica, questa pausa si rende oggi necessaria a causa di una serie di difficoltà finanziarie, logistiche e burocratiche che non ci permettono di garantire la qualità e la cura che da sempre contraddistinguono la rassegna - spiegano dall’associazione -. Organizzare un festival di questo livello richiede il concorso di tanti elementi. Quando abbiamo iniziato con i concerti nel castello e nella badia di Torrechiara, nel lontano 1994, il contesto era molto diverso». «Siamo sempre rimasti, in fondo, un gruppo di amici uniti dalla passione per la musica, il teatro e l’arte - sottolineano -, uno spirito che ci ha permesso di dar vita a un festival con artisti di livello internazionale, oltre all’onore di ricevere l’amicizia e l’incoraggiamento della stessa Renata Tebaldi. La decisione, presa con profondo rammarico, è dettata dalla volontà di non scendere a compromessi sulla qualità, dal rispetto per il pubblico, per gli artisti e per la storia del festival. Abbiamo fatto tutto il possibile per mantenere l’eccellenza artistica, nonostante il vertiginoso aumento dei costi artistici e organizzativi, delle spese per l’utilizzo degli spazi storici e l’emergere di nuove difficoltà logistiche e ostacoli burocratici». «In un contesto in cui le istituzioni pubbliche e i sostenitori privati incontrano sempre maggiori difficoltà nel supportare iniziative come la nostra - spiegano ancora -, desideriamo esprimere un sentito ringraziamento al Comune di Langhirano, partner affidabile sempre al nostro fianco e il cui sostegno al festival non ha mai subito tagli economici, nemmeno nei difficili anni recenti. Un grazie sincero a tutti gli sponsor che ci hanno accompagnato nel tempo e a tutti gli appassionati che con la loro presenza hanno contribuito a rendere speciale ogni momento musicale, ogni applauso, ogni serata».

Una pausa che vuole però lasciare comunque viva la speranza. «Continueremo a cercare strade nuove, alleanze possibili e soluzioni creative per tornare, appena sarà possibile, a condividere con voi la bellezza della musica nel magico scenario di Torrechiara».