San Secondo

Vandali in piscina: ombrelloni divelti e muri imbrattati

Vandali in azione nell’area della piscina comunale di San Secondo, proprio a pochi giorni dalla riapertura fissata per sabato. E’ successo, con ogni probabilità, nella notte tra domenica e lunedì, ma non è escluso che le incursioni notturne nell’impianto di via Raffaello sono state almeno un paio, in questi ultimi giorni.

Il risultato è stato quello di ombrelloni divelti e gettati a terra, e in qualche caso anche in una vasca; un tendone tagliato, alcune griglie a loro volta divelte e un sacco di cemento aperto col contenuto utilizzato per imbrattare un muro. Uno degli addetti alle pulizie, alla ripresa delle attività lavorative, si è accorto di quanto accaduto ed ha subito informato il Comune.

La sindaca Giulia Zucchi, condannando fortemente l’accaduto ha subito segnalato l’episodio alla polizia locale del servizio associato Bassa Ovest e sono quindi scattate le indagini volte ad individuare gli autori dell’accaduto. La polizia locale, da subito, ha iniziato a visionare le immagini delle telecamere che sorvegliano l’area per giungere a smascherare gli autori di questo ennesimo episodio. Ennesimo, appunto, perché anche in passato e pure di recente, più volte, il centro sportivo di via Raffaello (posto proprio dietro alla Rocca dei Rossi) di cui fa parte anche la piscina, è stato al centro di bivacchi ed atti vandalici. Nel frattempo sono anche iniziate, con la massima tempestività, le operazioni di ripristino e, come confermato anche dalla sindaca, la riapertura della piscina resta fissata per sabato, 7 giugno.

La stessa prima cittadina ha aggiunto: «chi ha colpito la piscina ha colpito un luogo di aggregazione, sport, benessere e socialità, danneggiando non solo una struttura, ma un patrimonio comune. Assicuro tutti i cittadini che chiunque sarà riconosciuto colpevole verrà perseguito secondo la legge, e non sarà tollerato nessun tipo di impunità. La nostra amministrazione è impegnata nel ripristino della struttura nel più breve tempo possibile, ma confidiamo anche nella collaborazione e nel senso civico di ciascuno, affinché questi atti non si ripetano mai più. Invitiamo chiunque abbia visto o sentito qualcosa di anomalo nella notte tra domenica e lunedì a rivolgersi in forma riservata alle autorità competenti».

p.p.