La protesta dei residenti di Baganzola

«Bivacchi e vandalismi: servono più controlli»

Luca Pelagatti

Quando arriva l'estate quasi tutti festeggiano. A Baganzola, al contrario, ci si inizia a preoccupare.

«Purtroppo è così, questa frazione è molto cresciuta e quelli che un tempo erano piccoli fastidi si stanno trasformando in grossi problemi. Tanto che diversi di noi si sono rivolti alla forze dell'ordine con esposti e denunce». A parlare è uno dei residenti («per favore, non scriva il nome, non è consigliato») che fa da anfitrione tra le strade che, vezzosamente, portano il nome delle opere di Verdi. Secondo il suo racconto e quello di parecchi altri da queste parti però non ci sarebbe proprio nulla per cui cantare. «La nostra stagione calda è iniziata qualche mese fa quando il centro giovani di via Nabucco è stato visitato dai ladri e vandalizzato ma, con l'estate, il quadro peggiora. Di notte il campo parrocchiale viene invaso da ragazzi che sfruttano buchi nella rete, ci sono evidenti episodi di spaccio, le piccole zone verdi di questa zona, l'area intorno al campo da basket, sono colonizzati da gruppi che sbraitano e bivaccano. E molti di loro sono anche aggressivi».

C'è chi parla di tentativi di provocazione strategicamente messi in opera con il cellulare sguainato («se mi tocchi ti rovino»), frasi ingiuriose ringhiate con il sorriso sul volto («sono minorenne e quindi non mi fanno nulla»), raffiche di calci nel cuore della notte alle porta delle case che hanno provocato anche danni alle strutture: insomma, l'irritazione è facile da capire. «I ragazzi sono molti di più di un tempo ma tra di loro ci sono anche fazioni che si fronteggiano, situazioni che potrebbero degenerare: ecco perché chiediamo telecamere di videosorveglianza disposte nei luoghi più a rischio e presenza di divise negli orari giusti: quelli dopo il buio», prosegue una altra residente che, racconta, ha più volte provato ad affrontare i più arroganti. Ma senza esito.

«Certi comportamenti sono inaccettabili: ci sono stati episodi di vandalismo, atti che non si possono giustificare in nessun modo: quando sono entrati nel centro giovani hanno svuotato un estintore nelle sale. Perché lo hanno fatto? Solo per il gusto assurdo di fare danni».

Comportamenti che i residenti chiedono di combattere: «Sono giovani, molti sono minorenni, sicuramente alcuni abitano qui e altri arrivano dai dintorni ed è necessario che si faccia qualcosa», è lo sfogo di chi, a mezza voce, sembra dire «non è perché siamo fuori dal centro che possiamo essere dimenticati».

Intanto l'estate con il suo caldo è arrivata e in molte case di Baganzola cresce la preoccupazione: con l'afa si dorme poco. Essere svegliati da calci e grida rende le notti ancora più insopportabili.

lu.pe.