Allarme
Ancora spaccate: nel mirino l'edicola di via Mazzini
Spaccate ma anche atti vandalici in pieno centro. La città ieri si è risvegliata facendo la conta di nuovi raid ma anche di comportamenti maleducati che mettono nel mirino le cose altrui. Senza neppure un tornaconto personale. Solo per danneggiarle. Due, infatti, le spaccate, ultime in ordine di tempo a essere segnalate. La prima è andata in scena nella notte tra venerdì e sabato quando è finita nel mirino l'edicola storica di via Mazzini, quella sulle scale che portano in via Carducci. Poi un centro estetico di via Paganini, a poca distanza da barriera Repubblica. Due esercizi commerciali che hanno subito diverse volte le «attenzioni» dei ladri come i titolari hanno raccontato alla Gazzetta. A queste spaccate vanno aggiunti gli spiacevoli fatti accaduti alla gastronomia Gradellini di via Farini.
Il raid all'edicola, uno dei tanti punti caratteristici del nostro centro cittadino, è infatti avvenuto alcune notti fa, tra venerdì e sabato. Con un attrezzo da scasso, con ogni probabilità un piede di porco, qualcuno ha forzato la porta di ferro dell'antica struttura, la cui licenza risale addirittura al 1885, e si è appropriato di poche monete che il titolare aveva lasciato nel cassetto. Da tempo nel mirino (ben quattro raid da marzo), non lascia praticamente più denaro contante all'interno dell'edicola, «neppure le figurine. Qualcosa avevano racimolato la prima volta, ma poi non ho più lasciato niente tanto che la volta precedente a questa addirittura mi hanno rubato quindici centesimi: stavolta anche meno». Restano, però, l'amarezza e anche i danni dal momento che ora dovrà far riparare la porta.
Venendo alla seconda spaccata, è stato un brutto rientro dalla vacanze quello della titolare di «Esteticamente», in via Paganini. Domenica mattina, infatti, una cliente del centro estetico che intorno alle 9 stava passando ha notato la vetrina colpita con ogni probabilità nella notte e l'ha avvertita.
«Questa è la terza spaccata che subisco - racconta Laura Brianti -. Le prime due volte era stato nel 2023».
Questa volta, dopo aver sfondato la vetrina, sono entrati portando via il fondo cassa, di circa un centinaio di euro, e aprendo tutti i cassetti e gli armadietti in cerca forse di altri soldi che non hanno trovato. Nel pomeriggio di ieri il vetro è stato sostituito.
Il terzo episodio non si può archiviare alla voce furti, ma a quella vandalismi. Che infastidiscono anche di più dal momento che in casi simili il male viene fatto solo per il gusto di farlo. Ebbene, l'altra notte in via Farini qualcuno si è «divertito» a buttare all'aria i vasi contenuti nelle fioriere sotto i portici di via Farini, davanti a una gioielleria. Inoltre, probabilmente la stessa (o le stesse) persone se la sono presa con un faro della vetrina della panetteria Gradellini, al vicino civico 58.
Un danno spiega il titolare da un centinaio circa di euro. Nella zona qualcuno parla di «gruppi di giovanissimi strafottenti che bivaccano proprio sotto i portici». Potrebbe essere una pista.
Peggio era andata prima di Natale quando la panetteria era stata vittima di una spaccata vera e propria. In quel caso il ladro aveva raggranellato solo qualche moneta ma si era lasciato dietro una lunga scia di danni.
Michele Ceparano