Solignano
Incendio divora 700 rotoballe di fieno
Hanno lavorato diverse ore prima di domare l’incendio divampato ieri mattina a Case Tintori, nei pressi di Specchio. Da una prima stima, i danni sono ingenti i danni: oltre ai circa settecento balloni di fieno, sono stati danneggiati un hangar, divorato dalle fiamme, un carro e una macchina operatrice.
L’allarme è scattato ieri mattina prima delle otto con l’avvistamento delle fiamme che in breve si sono propagate rapidamente nel deposito dell’azienda, suscitando apprensione. È il terzo rogo avvenuto negli ultimi vent’anni.
Secondo una prima ipotesi, le fiamme si sarebbero originate per un guasto al carro miscelatore che in quel momento stava «macinando» il fieno assieme al mangime per creare la razione unica (unifeed) da distribuire alla mandria.
Il luogo dell’incendio è stato raggiunto dai mezzi dei vigili del fuoco di Parma, del distaccamento di Borgotaro e da Fidenza, mentre le indagini di rito sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Borgotaro.
Alcune persone hanno provato a domare le fiamme sul nascere in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Purtroppo le lingue di fuoco si sono propagate in modo rapido e ai titolari dell’azienda non è rimasto che attendere l’arrivo dei vigili del fuoco.
Nel rogo, fortunatamente, non sono rimaste coinvolte persone e le fiamme sono state circoscritte all’hangar senza propagarsi nella zona circostante, distanti dalle case.
Il fumo è stato notato anche dalle località della Val Pessola e della Val Ceno e ancora nel pomeriggio c'era un velo nero in cielo, provocato dalla lenta combustione del fieno.
Valentino Straser