Inter, Leoni a tutti i costi (spendendo la carta Seba Esposito). Mihaila vola in Turchia

Valentin Mihaila lascia il Parma dopo cinque stagioni e si trasferisce a titolo definitivo al Rizespor in Turchia. Il club di Super Lig ha offerto poco più di due milioni di euro per il cartellino dell'attaccante romeno, con l'aggiunta di bonus al raggiungimento di determinati obiettivi e una percentuale sulla futura rivendita. Mihaila, che in questi primi giorni di ritiro si stava allenando in un campo a parte, sottoscriverà un contratto quadriennale e percepirà un ingaggio di circa 1,2 milioni all'anno. Si chiude così l'avventura italiana dell'esterno di Finta, classe 2000, che tra i primi acquisti dell'era Krause (arrivò nell'ottobre 2020 e nel 2022 trascorse pochi mesi in prestito all'Atalanta) ha collezionato in maglia ducaletra serie A, B e Coppa Italia 106 presenze corredate da quindici reti, in mezzo anche a molteplici infortuni che ne hanno, inevitabilmente, condizionato il rendimento.

Gli altri esuberi

Fuori dal progetto ci sono Anas Haj Mohamed, in scadenza nel 2026, che partirà a titolo definitivo, e Mateusz Kowalski, il quale, in ripresa dal grave infortunio al crociato, potrebbe essere ceduto in prestito per permettergli di giocare con maggior continuità: sulle sue tracce si erano già mossi nelle scorse settimane gli olandesi dell'Helmond Sport e i danesi del Sonderjyske. Saluteranno Parma anche Anthony Partipilo, richiesto da alcune società in serie B, e Gabriel Charpentier, seguito in Francia da Brest, Nantes e Saint Etienne.

L'Inter vuole Leoni a tutti i costi 

Sembravano momenti tranquilli per Leoni, insomma la trattativa con l'Inter per il gioiello della difesa crociata pareva in stand by. Dopo un primo "assalto", i nerazzurri sembrava fossero concentrati più sull'attacco. Ma trattare Lookman non esclude ributtarsi su Leoni che, a quanto dice la Gazzetta dello sport, l'Inter vuole a tutti i costi. E, proprio ieri, le due società avrebbero discusso l'ipotesi di inserire Sebastiano Esposito (fratello maggiore di Pio) nella trattativa per portare Leoni in nerazzurro. Senza dimenticare le sirene inglesi del Liverpool. Il Parma non ha comunque fissato prezzi, quasi a testimoniare di non aver nessuna voglia di privarsi del suo «gioiello», che non avrebbe mai manifestato il desiderio di andarsene.