SALSO
C'è ancora qualcuno che dorme all'hotel (chiuso da anni) Primarosa
Se Tabiano piange, Salsomaggiore non ride. Parafrasando il vecchio proverbio, anche nella città termale la situazione sul fronte migranti e occupazioni abusive in particolare degli alberghi dismessi sta tornando alla ribalta. Nonostante l’impegno dei proprietari e della polizia locale nei mesi scorsi per evitare ulteriori intrusioni, è stato nuovamente preso di mira l’hotel Primarosa, all’incrocio tra le vie Pascoli e Valentini e viale Porro: per introdursi all’interno, gli autori del gesto, probabilmente persone senza fissa dimora, hanno letteralmente divelto una finestra agendo con tutta probabilità nottetempo, quando le strade e le zone limitrofe diventano deserte. Dell’episodio sono state informate le forze dell’ordine e la polizia locale.