La convalida del fermo
Omicidio di Polesine, oggi l'interrogatorio del figlio della vittima
Si terrà questa mattina alle 10 nel carcere di via Burla, dove si trova rinchiuso, l'interrogatorio di garanzia e la convalida di arresto dell'indiano 51enne accusato di omicidio pluriaggravato nei confronti della mamma settantenne, Kaur Jaan, a Polesine. L'uomo, assistito dal difensore Marco Sanviti (che oggi sostituirà l'avvocato di fiducia dell'indiano, Chiara Ventura) sarà interrogato dal giudice Luca Agostini.
Il 51enne, che i vicini di casa descrivono come violento e spesso ubriaco, secondo le indagini dei carabinieri di Zibello, del nucleo operativo di Fidenza e del Nucleo investigativo di Parma, avrebbe malmenato l'anziana provocando gravi ferite e un'emorragia interna che - nonostante il trasporto con l'eliambulanza all'ospedale Maggiore - ha portato alla morte della donna nella serata di lunedì 4 agosto. Nella mattina dello stesso giorno era stato il figlio a chiamare i soccorsi, sostenendo che la mamma aveva avuto un malore dopo una caduta accidentale.
Scontata la convalida dell'arresto, anche perché i difensori non chiederanno misure alternative.
In cella R.B. (queste le iniziali dell'indiano, che ha la cittadinanza italiana) continua a proclamarsi innocente e, secondo indiscrezioni, apparirebbe confuso e poco consapevole della situazione in cui si trova. Intanto sono stati nominati i consulenti per l'autopsia che si terrà la prossima settimana, anche se una data non è ancora stata fissata.
R.B., operaio in un'azienda della zona, era stato raggiunto dalla madre 10 mesi fa, forse proprio nel tentativo di riportare pace nella famiglia. L'indiano ha infatti una moglie che pare sia stata pure oggetto di violenze, e una figlia di un anno, ora ospiti di una casa protetta.