VIA MAZZINI

Scippa una donna, ma viene bloccato da un passante

Vigilia di ferragosto. Piena estate, ma anche pieno centro e tarda mattinata. Insomma, avrebbe potuto essere visto da tanti (e così è stato), eppure non si era fatto alcuno scrupolo. Adocchiata la donna che aveva appena prelevato un po' di soldi dal bancomat della Bpm di via Mazzini, all'angolo con via Garibaldi, le aveva strappato di mano le banconote mentre lei le stava riponendo nel portafoglio: 250 euro, che poi però aveva perso per strada nella corsa forsennata subito dopo il furto. Soldi recuperati, ma anche lo scippatore - un 18enne tunisino, residente a Parma - non era andato molto lontano: bloccato da un passante, era stato poi arrestato dai poliziotti arrivati poco dopo che era stato lanciato l'allarme.

Quella mattina, poco dopo le 12,30, il ragazzo aveva notato la donna avvicinarsi allo sportello. Ma soprattutto era immediatamente arrivato alle sue spalle quando l'aveva vista infilare le banconote nel portafoglio. Le aveva strappato tutto dalla mano cominciando a correre verso via Garibaldi, ma pochi metri più avanti i soldi gli erano caduti a terra.

Inseguito dalle urla della donna, ma soprattutto da un passante che gli era stato alle calcagna fino in piazza Cesare Battisti, dove l'aveva bloccato. Ma anche un'altra persona, che aveva assistito allo scippo mentre era in sella al suo scooter, gli era stato dietro per tutta la fuga.

Seduto su una panchina, circondato dai passanti: così l'avevano trovato i poliziotti prima di mettergli le manette ai polsi.

Giovanissimo, eppure già con un precedente furto alle spalle in uno store d'abbigliamento, è comparso in tribunale per la direttissima. Il pm Lino Vicini, ha chiesto la custodia cautelare in carcere, ma il giudice Francesco Matteo Magnelli, dopo aver convalidato l'arresto, lo ha rimesso in libertà con l'obbligo di firma quotidiano in Questura, mentre il processo è stato rinviato a settembre. G.Az.