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Dal Consiglio comunale all'altare: il «sì» del sindaco Diego Giusti e Alessandra Ferretti

Lisa Occhi

Il borgo di Metti ha vissuto un sabato indimenticabile: il sindaco Diego Giusti e la consigliera comunale con delega alla Pubblica istruzione Alessandra Ferretti hanno coronato il loro sogno d’amore pronunciando il fatidico «sì». Un’unione che non è soltanto «privata», ma che ha unito due figure centrali della vita amministrativa del paese, legate da un sentimento nato proprio tra i corridoi della politica locale.

Diego e Alessandra si conobbero nel 2019, durante la campagna elettorale che li vide lavorare fianco a fianco per il futuro del territorio. L’intesa lasciò presto spazio a un sentimento autentico, fatto di complicità e gesti sinceri. Sebbene ben presto emerse un interesse da parte di Alessandra, fu Diego a muovere i primi passi nella direzione di una loro unione.

La loro storia ha conosciuto un momento indimenticabile esattamente un anno prima delle nozze: il 23 agosto 2024, in Puglia, a Nardò, Diego si inginocchiò su una terrazza con vista sul grazioso paesello e, dopo giorni di attesa con l’anello nascosto nello zaino, chiese la mano di Alessandra seguendo la tradizione più romantica.

Il lieto epilogo è arrivato ieri nella chiesa parrocchiale di San Leonardo Abate a Metti, dove i due hanno pronunciato le promesse nuziali davanti a parenti, amici e concittadini, e a due sacerdoti: don Giovanni Cigala, don Alfonso Calamari che ha presieduto la cerimonia, e al diacono Giuseppe Felloni che ha celebrato il rito del matrimonio.

Per ragioni lavorative, la luna di miele è già stata vissuta in anticipo, ma nulla ha tolto magia a un giorno che resterà scolpito nella memoria di entrambi.

Le parole di Alessandra, colme di emozione, hanno suggellato questa giornata: «Che dire, questo matrimonio è il coronamento del nostro sogno iniziato sei anni fa. Insieme abbiamo sempre condiviso la vita, i momenti belli e quelli difficili restando sempre uniti. Non è un traguardo ma il punto di partenza verso quello che sarà e saremo insieme. Questo è l’importante».

Lisa Occhi