COMUNE
Tour nei cantieri: un viaggio nei luoghi della Parma che cambia
Spostandosi tra il centro e la periferia ci si imbatte spesso in parchi transennati, in facciate nascoste dalle impalcature e circondate da benne ed operai. Talvolta si tratta di luoghi simbolici, intrecciati alla storia con la S maiuscola della città. Uno di questi è la settecentesca fontana del Trianon, nell'isolotto della Peschiera del Giardino ducale, che porta ancora l'eco dei Borbone e di Petitot. C'è poi l'antico ex municipio di San Lazzaro, dalle forme neoclassiche, che assomiglia a un Regio in miniatura.
Ma i cantieri non interessano solo le architetture storiche. Ci sono luoghi, in attesa di inaugurazione, che sono certamente più legati al futuro, piuttosto che al passato, di Parma. Pensiamo al Bosco della memoria per le vittime del Covid, tra viale Du Tillot e il quartiere Pastrengo, che attende solo le ultime migliorie, o la Biblioteca di Alice, che dal cuore del Ducale aspetta che il nuovo progetto le restituisca una seconda vita. Tutti questi luoghi, insieme a molti altri, sono al centro dell'idea «Parma che cambia - Tour», organizzata dal Comune di Parma. Si tratta di un'iniziativa pensata per mostrare ai cittadini le parti della città che stanno cambiando. Ogni appuntamento sarà in un luogo diverso e vedrà la partecipazione del sindaco Michele Guerra e di uno o più assessori del Comune di Parma.
Durante questi incontri, il primo cittadino e gli assessori racconteranno le idee e gli obiettivi legati alla trasformazione degli spazi in questione.
«Questo progetto parte dalla volontà, che abbiamo mantenuto in questi anni, di condividere con i quartieri di Parma le azioni che la giunta mette in campo». Così il sindaco Guerra commenta l'iniziativa, e continua: «Parma sta cambiando volto e ci sono tanti luoghi della città che si stanno pian piano trasformando. Abbiamo dunque pensato di organizzare questi momenti di visita per raccontare ai cittadini che cosa è stato fatto in quel luogo e cosa accadrà una volta terminati i lavori». Fra le tappe del tour: il Bosco della memoria, la scuola Micheli, il Parco nord, l'ex Cral Bormioli, il Mosaico abitativo solidale, il Palaciti, l'ex municipio di San Lazzaro, il Palasport, la nuova Biblioteca di Alice, il Trianon, la Peschiera e tanti altri. «Il tour toccherà vari quartieri ma il messaggio fondamentale - conclude Guerra - è che ogni intervento cambierà la vita della città intera e andrà a vantaggio di tutti gli abitanti».
Il primo appuntamento sarà martedì 2 settembre, alle 16.30, al Bosco della memoria, dedicato alle vittime del Covid. Per l'occasione saranno presenti il sindaco e l'assessore ai Lavori pubblici e alla Legalità, Francesco De Vanna.