Viabilità
Vignali: «Pedemontana, la Regione trascura il Parmense»
«Entro fine mese dovrebbe essere consegnato il progetto definitivo per la nuova strada tra Felino e Sala Baganza, ma per il resto del completamento della pedemontana parmense tutto tace». Lo ha dichiarato Pietro Vignali dopo avere ricevuto dall’assessore regionale all’ambiente ed ai trasporti Irene Priolo la risposta all’interrogazione che aveva presentato lo scorso mese di giugno sull’asse viario della pedemontana in provincia di Parma.
«Mentre a giugno a Modena hanno inaugurato la nuova pedemontana e quindi l’arteria alternativa all’autostrada che collega quella provincia direttamente con le province di Reggio Emilia e Bologna, in provincia di Parma dovremo ancora aspettare parecchio per avere una simile infrastruttura – ha proseguito il consigliere regionale –. Fino ad oggi, dei 40 km che dovrebbero collegare Traversetolo a Fidenza ne sono stati costruiti solo 12 a cui se ne aggiungeranno un’altra manciata riguardo il tratto di collegamento tra Felino e Sala Baganza. Di quest’ultimo, però, non ho avuto riscontro sui prevedibili tempi di realizzazione dopo la consegna del progetto esecutivo. Eppure, l’importanza di questa strada per migliorare una viabilità molto congestionata in una vasta area nella quale sono presenti numerosi e rilevanti insediamenti produttivi, è risaputa da decenni. La Massese e financo l’autostrada con sole tre corsie hanno volumi di traffico insostenibili. Ma la Pedemontana sarebbe fondamentale anche per Salsomaggiore che vive un allarmante isolamento infrastrutturale. Parma, purtroppo, rimane svantaggiata rispetto ad altre realtà dell’Emilia-Romagna, vedasi anche il caso della Cispadana. Occorre che soprattutto da parte della Regione vi sia un’accelerazione sulla Pedemontana facendola divenire una priorità non solo a parole ma anche nella realtà dei fatti».