Scuola, si parte con 31 milioni di nuovi investimenti

Un saluto, un augurio e tante strette di mano con studenti, dirigenti, insegnanti e personale scolastico. La Provincia di Parma ha voluto accompagnare, idealmente, tutti gli oltre 22mila studenti delle scuole superiori di città e provincia in occasione della prima campanella.

«Il ritorno a scuola - dichiara Alessandro Fadda, presidente della Provincia di Parma - è sempre un momento di grande emozione. Lo è stato anche per noi amministratori provinciali che, per la prima volta dalla nostra elezione, abbiamo avuto la gioia di affiancare i ragazzi e le ragazze in questo importante momento. La Provincia ha lavorato tutta l’estate per fare trovare ai nostri studenti negli istituti superiori ambienti confortevoli e sicuri dove poter sviluppare al meglio l’offerta formativa che caratterizza le varie scuole».

Ieri mattina il presidente Fadda e la consigliera provinciale delegata all’Edilizia scolastica Serena Brandini hanno portato il loro saluto al Giordani, all’Itis e all’Ipsia. In contemporanea gli altri consiglieri provinciali hanno portato il loro augurio in altri licei ed istituti: il vicepresidente Daniele Friggeri al Marconi e al Maria Luigia; il consigliere Fabio Bonatti al Paciolo D’Annunzio e al Berenini di Fidenza e al Galilei-Bocchialini di San Secondo; la consigliera Saba Giovannacci al Romagnosi e all’Ulivi; la consigliera Sandra Boriani al liceo Sanvitale; il consigliere Franco Torreggiani al Melloni e al Bodoni.

«Come consiglieri provinciali - sottolinea la delegata all’Edilizia scolastica Brandini, che ha fatto visita anche al Bertolucci e al Gadda di Langhirano - abbiamo augurato a tutti i ragazzi delle nostre scuole di avere un buon anno scolastico, invitandoli ad impegnarsi il più possibile per essere bravi studenti, certo, ma anche bravi cittadini».

La Provincia ha competenza per quanto riguarda l’edilizia in 46 edifici scolastici delle scuole superiori del Parmense per un totale di oltre mille classi.

L’impegno dell’ente di palazzo Giordani per l’anno scolastico 2025-2026 – insieme all’Ufficio scolastico regionale ambito di Parma e a tutti gli istituti – è iniziato già lo scorso febbraio con i primi dati sulle iscrizioni, valori che sono poi stati affinati e confermati nel corso della primavera e dell’estate, permettendo di iniziare con l’attività di organizzazione delle aule a cura dei settori della Programmazione della rete scolastica e dell’Edilizia scolastica.

Un’operazione, quella dell’organizzazione delle aule, tutt’altro che semplice perché tra un anno scolastico e l’altro – in virtù dell’assoluta libertà di scelta della scuola superiore garantita a studenti e studentesse – si determinano variazioni che portano a riorganizzare gli spazi negli istituti e nei vari distaccamenti.

L’estate è stata un periodo di grande lavoro anche sul piano materiale con interventi di manutenzione e di adeguamento dei locali per quasi 900mila euro coinvolgendo, nel complesso, sette istituti superiori.

In fase di progettazione, in queste settimane, un intervento molto atteso: la realizzazione di spazi per le attività del liceo Bertolucci in viale Caprera per 250mila euro.

Allo stesso tempo sono stati portati avanti anche i progetti di ammodernamento, ampliamento e costruzione di nuovi edifici nell’ambito del Pnrr: ben 18 progetti per un impegno economico complessivo superiore a 31 milioni di euro. Ben 15 di questi 18 progetti sono già stati completati e gli ultimi 3 - tra i quali la realizzazione del nuovo Itis da Vinci - saranno terminati nel rispetto delle tempistiche previste dal Pnrr.

r.c.