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La docente di chimica Maria Careri insignita del «Premio alla carriera» 2025

Una professoressa del nostro Ateneo è stata insignita del «Premio alla Carriera» per l’anno 2025. Si tratta della docente Maria Careri, ordinaria di Chimica analitica al dipartimento di «Scienze chimiche, della vita e della sostenibilità ambientale».

Il prestigioso riconoscimento le è stato consegnato in occasione del XXXI Congresso nazionale della divisione di Chimica analitica, della società chimica analitica italiana. Il motivo? I suoi preziosi e pionieristici contributi allo sviluppo della «spettrometria di massa analitica e della metrologia» e per l'impatto nella diffusione della chimica analitica in ambito sia nazionale che internazionale. La visione pioneristica della professoressa Careri si è tradotta nella fondazione della «Scuola nazionale in Metodologie analitiche e bioanalitiche in spettrometria di massa» che ha diretto dal 2005 al 2014, contribuendo all’alta formazione di migliaia di ricercatori in ambito accademico e aziendale e in enti di ricerca.

Rilevante inoltre il contributo scientifico nell’affermazione del ruolo della metrologia, disciplina emergente a garanzia dell’affidabilità delle misurazioni, alla base del mutuo riconoscimento dei risultati analitici a livello internazionale, aspetto di rilievo nell’applicazione di metodologie analitiche nella diagnostica clinica e nel controllo della sicurezza degli alimenti. In questo ambito la docente ha favorito la creazione di reti di collaborazioni nazionali e internazionali, contribuendo alla creazione dell’infrastruttura europea Metrofood-Ri e dell’infrastruttura nazionale Pnrr Metrofood-it, grazie alla quale anche l’Università di Parma potrà erogare servizi metrologici avanzati per la qualità, sicurezza e autenticità degli alimenti. La premiazione ha riconosciuto l'impegno profuso dalla docente nell’assumere molteplici ruoli istituzionali nell’Accademia e in Società scientifiche rilevanti per il prestigio della disciplina. Presidente eletta della Divisione di Chimica Analitica nel triennio 2007-2009, è stata Presidente della Commissione per l’abilitazione scientifica nazionale nel settore concorsuale Chimica analitica (2021/2023), ed è attualmente coordinatrice della Commissione permanente scientifica della Società chimica italiana e componente dell’Awards committee della Analytical chemistry division Iupac.

Dopo precedenti riconoscimenti da parte della Società chimica italiana, quali la «Medaglia Arnaldo Liberti», la «Medaglia Alessandro Mangia» e la «Medaglia Giovanni Canneri», il «Premio alla Carriera» testimonia il raggiungimento di risultati di grande rilievo ottenuti dal gruppo di ricerca della docente nel dipartimento di Scienze chimiche, della vita e della Sostenibilità ambientale, con la creazione di una scuola prestigiosa anche a livello internazionale, con particolare riguardo alla scienza delle separazioni, alla spettrometria di massa analitica e alla sensoristica.

r.c.