10^ giornata

Emozioni, pioggia e sfortuna, il cuore non basta: Parma (in 10 per un'ora) ko al Tardini 3-1 contro il Bologna. Cuesta: "Bravi i rossoblù, ma gli eventi hanno cambiato la gara"

Emozioni se ne sono viste tante in questo derby che, per il punteggio, punisce eccessivamente il Parma. I crociati il cuore ce l'hanno messo. Ma non  è bastato: hanno perso 3-1. Tre le situazioni che hanno influenzato e accompagnato il match: l'espulsione di Ordonez che ha lasciato il Parma in dieci, contro una squadra più strutturata e avanti in classifica, per un'ora. Due infortuni importanti con sostituzioni: Estevez e Circati, tra i migliori in questo momento della stagione del Parma. E poi la pioggia: 10' di bomba d'acqua e un'ora di pioggia intensa: se sull' 1-1 con i crociati in 10 poteva "aiutare" i ragazzi di Cuesta, sul 2-1 ha ribaltato tutto, favorendo i rossoblù nella gestione della partita con i crociati in avanti a caccia del pari. Ci mettiamo anche la traversa (l'ennesima in questo campionato) di Britschgi nel primo tempo con i crociati in avanti 1-0 grazie al gol lampo di Bernabè dopo 15''. Gol che ha acceso il Bologna che, nel gioco, ha dominato il primo tempo (il Parma in 11 ha comunque tenuto) e buona parte della frazione. Secondo tempo pesantemente condizionato, per il Parma, anche dal fatto che Cuesta aveva già esaurito due dei tre slot per le sostituzioni (forzate): ne restava uno per tre giocatori. Nel secondo tempo, tre le occasioni per il Parma con Benek, Cutrone e Sorensen. Ultimo quarto d'ora con i crociati in avanti, con il cuore, ma le energie e il campo erano un ostacolo in più. Per il Bologna, doppietta di Castro (un gol per tempo) e un gol di Miranda nel recupero a decidere l'incontro. 

Cuesta: "bravo il Bologna ma gli eventi hanno cambiato gara"

In alcuni momenti il Bologna ci è stato superiore nel primo tempo. Anche noi abbiamo avuto qualche chance, soprattutto con la traversa di Britschgi, ma poi ci siamo dovuti adattare. Non siamo riusciti a sfruttare un’occasione di Benedyczak sull'1-1". Queste le parole di Carlos Cuesta al termine della gara persa in casa contro il Bologna. "La disponibilità dei ragazzi è sempre incredibile. Negli ultimi 8 giorni abbiamo affrontato due squadre che giocano in Europa e il Como, che è a quel livello. È chiaro che vogliamo punti. Cerchiamo però di prendere gli aspetti positivi - aggiunge il tecnico spagnolo -. Fino alla partita con la Roma eravamo la quinta miglior difesa del campionato. Finora, mi è piaciuto il cuore della mia squadra, anche nelle difficoltà. Purtroppo i punti in classifica sono pochi e sappiamo di dover lavorare di più e meglio per cambiare questa dinamica. Circati ha un problema alla caviglia ed Estevez all’adduttore ma non sappiamo ancora l’entità dei loro infortuni. Questo doppio cambio forzato mi ha lasciato con un solo slot. Avrei voluto inserire altre forze fresche".  «Gli eventi negativi, espulsioni e infortuni, hanno cambiato la partita; il Bologna è stato bravo, ha lavorato bene in fase di possesso e abbiamo dovuto abbassarci, i ragazzi hanno il massimo, non è il risultato che volevamo.» 

Finisce il match: il Bologna vince al Tardini 3-1

92' Miranda è libero sulla sinistra, entra in area: fucilata sotto la traversa. Gol

5' di recupero

88' Cambiaghi sulla sinistra crossa dentro per Dallinga, tocco di testa fuori di poco

87' Fallo di cambiaghi su Bernabè: ammonito

84' Gioco spezzettato, nervosismo in campo

83' Siluro dalla distanza di Sorensen: respinto di pugno

81' Doppio cambio Bologna: Orsolini e Rowe escono, dentro Bernardeschi e Cambiaghi

80' Tiro cross di Cutrone, para Skorupski

78' Fallo di Valenti, giallo

77' Dentro Djuric, Hernani e Cutrone. Escono  Britschgi, Pellegrino e Benek

72' Dentro Dallinga e Fabbian, fuori Castro e Odgaard

72' Brutto fallo di Jonathan Rowe del Bologna! L'arbitro fischia prontamente.

Controllo var per un presunto tocco di braccio: gol valido

67' Cross in area di Miranda, rimbalzi e batti e ribatti, arriva Castro: gol

65' Piove un po' meno

65' Il gioco a terra ne risente: spazio ai cross

63' Gioco spezzettato. Si scivola tanto

60' La bomba d'acqua influisce sul gioco

Pioggia che limita la visibilità

56' Dentro Moro per Freuler

55' Benek riceve palla, a tu per tu con Skorupski defilato, calcia di prima intenzione sul secondo palo: palla di poco a lato

54' Suzuki respinge un cross, palla a Pobega che scarica: Suzuki para ancora

53' Freuler, problemi alla spalla, ricorre alle cure mediche

Piove incessantemente, l'erba del Tardini tiene

50' Delprato vola sulla fascia, palla a Benek che colpisce di prima intenzione, la palla rimbalza a Pellegrino che calcia subito: palla respinta in angolo

49' Come prevedibile, Bologna in avanti

48' Bernabè a terra per una botta in testa. Il catalano si rialza

46' Odgaard riceve palla all'altezza del dischetto: palla alta di poco

46' Nessun cambi: riprende il match

Primo tempo ricco di emozioni. E tanta sfortuna colorata di gialloblù. Parma in vantaggio dopo 14'' con Bernabè. Un gol che ha acceso il Bologna che da subito ha preso in mano il gioco premendo: occasioni con Pobega, Osgaard e Orsolini. Ma inizia la sfortuna: traversa di Britschgi (l'ennesima di questo campionato per il Parma). E dalla sfortuna si passa ad una delle "leggi" più gettonate del calcio: "gol sbagliato, gol subito". Nell'azione dopo i rossoblù trovano il pareggio con Castro. La sfortuna si ripresenta: Estevez si fa male, esce. E' un monolgo, nel gioco, per il Bologna: Orsolini e Castro vanno vicini al raddoppio, nel secondo caso è Suzuki a rispondere con una paratona. Secondo giallo per Ordonez, espulso, i crociati restano in dieci. Ma gli infortuni non sono finiti: il Parma perde anche Circati, una torsione gli crea problemi alla caviglia che si gonfia: esce per Ndiaye. Un'altra occasione per Rowe e poi Bonacina manda tutti negli spogliatoi.

Finisce il  primo tempo 1-1

Piove insistentemente

4' di recupero

43' Rowe si fa trenta metri palla al piede, al limite scarica: fuori di poco

39' Circati a terra. Chiesto il cambio: il difensore esce appoggiandosi. Dentro Ndiaye. Per Circati problemi alla caviglia

36' Ingenuità di Ordonez, fallo, giallo. E' il secondo: espulso

35' Orsolini, passaggio filtrante per Castro a tu per tu con Suzuki che gli para il suo calcio potente

33' Gioco spezzettato, rimesse e falli

32' Il ritmo è calato

30' Orsolini non è pulito nell'azione all'altezza del dischetto, ma trova il tiro: Suzuki para

28' Odgaard sta entrando in area, Ordóñez lo stende: fallo, ammonito e punizione. Sugli sviluppi rimessa per il Bologna

23' Estevez non ce la fa, entra Sørensen

23' Fallo di Bernabè su Rowe: punizione Bologna

22' Gioco fermo per qualche minuto, Estevez a terra probabilmente per una botta. Sorensen pronto ad entrare

17' Holm, passaggio in orizzontale che attraversa tutta l'area del Parma, Castro arriva sul primo palo e insacca

15' Britschgi si fa 15 metri in diagonale, solo, nella metà campo del Bologna, al limitre fa partire un siluro che si stampa sulla traversa

Il gol di Bernabè, dopo 14 secondi di Parma-Bologna, non è il più veloce della serie A (Rafa Leao in Sassuolo-Milan 7”) ma è il più veloce del Parma (prima era di Carbone, dopo 17’’ di Parma-Lecce 2003-04).

12' tiro cross di Orsolini, la palla rimbalza per terra, interviene Odgaard di testa, fuori di poco

11' Non trovando varchi, il Bologna imposta i gioco dalla propria metà campo

10' Gioco spezzettato

9' Il Bologna preme 

4' Diagonale di Pobega, deviato, palla a lato di poco

1' Lancio lungo di Suzuki, spizzata di testa, palla a Bernabè che manca la semirovesciata. Tocca Benek ancora per lo spagnolo che di destro insacca. Parma in vantaggio dopo 13''

Un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Giovanni Galeone (leggi)

Parma in campo con la classica maglia crociata, Bologna con una divisa completamente celeste. Il parma, nel primo 

- Italiano, tecnico del Bologna non sarà in panchina, convalescente per una polmonite

- 3.500 tifosi del Bologna presenti al Tardini

Le formazioni: Keita e Benedyczak le novità

Presentazione

I risultati di oggi che arrivano dagli altri campi sono agrodolci, ma comunque non permettono un attimo di riposo. Parma-Bologna tra derby, quasi-derby e antiche rivalità è partita difficile, un test per i ragazzi di Cuesta molto importante e significativo. Senza dimenticare ciò che alla fine conta: la classifica. Il Parma arriva da una sconfitta a Roma e questa è la terza partita in otto giorni: tra progressi nel gioco ma con un solo punto all'attivo. Servono, senza giri di parole, punti. E magari qualche nota positiva dal reparto offensivo.