Riccò, si è spento il sorriso di Isella Robuschi

 Tutto il paese di Riccò si è stretto, ieri, per l’ultimo saluto a Isella Robuschi, scomparsa a 67 anni. Innumerevoli testimonianze di cordoglio sono arrivate al figlio Nicolò.

Isella era molto stimata e amica di tutti, con il piacere di stare tra le persone, nonostante la vita l’avesse messa più volte a dura prova. Una bella ed eterna «ragazza» che è riuscita con coraggio a superare tante difficoltà, senza mai lamentarsi, ma con il suo indimenticabile sorriso.

Il messaggio di una delle tante amiche riassume la sua forza: «Porterò nel mio cuore i ricordi di momenti che non si possono dimenticare, non perché fossero occasioni speciali ma perché ero con una persona speciale». Una persona davvero speciale, nata e sempre vissuta a Riccò. Aveva lavorato come impiegata a Parma, e dopo la nascita del primo figlio, Gianmarco, affetto da una grave disabilità e scomparso alcuni anni fa, si era donata a lui, con estrema dedizione e cura, senza fargli mai mancare nulla: esperienze, dentro e fuori la scuola, soprattutto. Al fianco di Isella, l'immancabile secondogenito Nicolò, la sua spalla, la sua «roccia», soprattutto dopo che era rimasta vedova. I suoi figli, insieme alla rete di amicizie autentiche che aveva costruito, gli avevano dato la forza per andare avanti. Questa sua condivisione con la comunità, la partecipazione alla vita del paese, aveva fatto sì che il suo amore per Giammi, come tutti lo chiamavano, si allargasse e che lui venisse «adottato» affettivamente da tutti. Presente alle iniziative della scuola, Gianmarco era stato anche protagonista del libro che i compagni di scuola gli avevano dedicato e che Isella conservava con orgoglio. Nelle ore libere da impegni famigliari aveva svolto diversi lavori, anche saltuari, soprattutto come commessa e come aiuto nei ristoranti della zona. Dopo i funerali con una messa a Riccò molto partecipata, la salma di Isella è stata portata al Tempio della cremazione, ma il suo ricordo rimarrà prezioso, per chi ha avuto la fortuna d'incontrarla.

Do.C.